Non si può dire che Dragon Ball Super: Broly, il nuovo film legato al franchise creato da Akira Toriyama che continua la trama dopo la fine della serie anime Super, abbia fatto male al botteghino visto che si tratta di una produzione animata. Tutt'altro. Il box office mondiale legato al nuovo lungometraggio che vede il ritorno di Broly in pompa magna ha superato i 100 milioni di dollari nel mondo, un successo senza precedenti, in attesa che arrivi anche in Italia, il 28 febbraio 2019 grazie a Koch Media, il quale porterà ancora un incremento.
Dragon Ball Super: Broly, un successo incontrastato
Che nel mondo Dragon Ball sia uno degli anime più amati è cosa risaputo, ma pochi si aspettavano un successo del genere al cinema. In Giappone il film è uscito nelle sale il 14 dicembre 2018, incassando un miliardo di yen nei primi tre giorni di programmazione (8,5 milioni di euro). La Toei Animation, la casa distributrice, ha stimato il raggiungimento di 5 miliardi yen alla fine della programmazione nelle sale.
Anche negli Stati Uniti, il film ha incassato oltre ogni aspettativa, diventando il terzo film anime più visto dopo i primi due, storici, lungometraggi legati al franchise dei Pokémon. In Italia staremo a vedere come andrà, intanto sono stati annunciati i doppiatori.
Dragon Ball Super: Broly, la trama del film
Ecco la trama del film:
Dopo la fine del Torneo del potere Goku ha continuato ad allenarsi più di prima, anche per via della rinnovata consapevolezza che esistono dei guerrieri potentissimi nei vari universi. Ma nel mentre una nuova minaccia si palesa: si tratta di Broly, il mitico e potentissimo Saiyan sopravvissuto alla distruzione del pianeta Vegeta. Il passato di Goku, Vegeta e anche di Broly verrà a galla. Con il coinvolgimento di Beerus, Whis e Freezer lo scontro tra le due fazioni sarà devastante.
Fonte: AnimeClick
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV