Il successo e la qualità della storia raccontata in Hisone to Masotan ha permesso alla serie anime di guadagnarsi l’ingresso nel catalogo di Netflix. Gli episodi dell’opera di genere war time drama saranno infatti lanciati sulla piattaforma on demand il 21 settembre 2018, dopo l’esordio ufficiale sulle emittenti giapponesi del 12 aprile scorso. Realizzato presso lo studio Bones, e scritto da Mari Okada, Hisone to Masotan rientra nel filone degli anime ambientati in tempo di guerra, comprendente pietre miliari come Fullmetal Alchemist: Brotherhood e L’attacco dei giganti.
Hisone to Masotan, l’anime: storia e trailer
La trama si svolge in una versione alternativa del Giappone in cui le forze di autodifesa aerea sfruttano la potenza di draghi addomesticati. La protagonista è Hisone Amasaku, giovane recluta del corpo militare, arruolatasi per isolarsi da una società in cui non si sente a proprio agio, e dove teme continuamente di ferire chi gli sta vicino. Ma l’incontro con il drago Masotan presso la base di Gifu cambierà per sempre la sua esistenza.
Ecco il trailer dell’anime.
Hisone viene ingoiata dalla creatura leggendaria, mostrando così di averla scelta come sua pilota. La ragazza, sincera al punto da ferire involontariamente le persone con le proprie parole, scopre finalmente quello che era il suo destino: cavalcare i draghi. Queste creature, secondo una leggenda, custodiscono la chiave per il futuro del mondo.
Hisone to Masotan: cast e produzione
La protagonista Hisone Amakasu è doppiata da Misaki Kuno. Nella storia entra in competizione per la guida di Masotan con Nao Kaizaki (Tomoyo Kurosawa). L’aspirante pilota di draghi però non è stata accettata dalla creatura, causandone la sua gelosia nei confronti di Hisone. Altri piloti stanziati in basi militari diverse sono El Hoshino (Maki Kawase), Liliko Kinutsugai (Satomi Arai) e Mayumi Hitomi (Kaori Nazuka).
L’autore Mari Okada è già noto per opere quali Toradora! e Ano Hana. L’anime è diretto da Shinji Higuchi e Hiroshi Kobayashi, e si basa su un soggetto originale co-ideato dallo stesso Higuchi, sempre per lo studio Bones.
Fonte immagine: facebook.com/Asianfeastorg
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