Chi segue da anni la serie Garasu no Kamen o Glass Mask, nota in Italia come “Il grande sogno di Maya” sa bene come si tratti di una tra le più longeve e ancora incompleta. Un aspetto del quale si parla da anni e che nonostante qualche apparente risveglio da parte dell’autrice, sembra procedere sempre a rilento.
Eppure, in questi giorni, c’è un evento che potrebbe smuovere un po’ le acque e che consiste nell’anniversario della rivista Hana to yume che compie ben 50 anni. Cosa che ha spinto tutti gli storici autori a contribuire in qualche modo. Attenzione, da qui in poi il testo può contenere spoiler.
Il grande sogno di Maya: arrivano novità per gli amanti della serie
Questo è un tweet con la locandina dedicata all’anniversario di Hana to yume.
Iniziamo subito col dire che le novità di cui stiamo per parlare non riguardano un nuovo capitolo né tantomeno un volumetto della storia serie. C’è però da dire che l’autrice è tornata a cimentarsi sull’opera realizzando delle opere originali per celebrare i 50 anni della rivista che l’ha resa straordinariamente famosa. Suzue Miuchi sarà infatti tra i 70 artisti che prenderanno parte alla realizzazione di 200 opere d’arte originali che saranno visibili alla mostra dedicata ad Hana to Yume.
A Tokyo, infatti, dal 24 maggio al 30 giugno 2024 ci sarà una mostra dedicata proprio a tutti i titoli storici usciti per la rivista e alle opere in mostra si aggiungeranno anche spot fotografici, interviste, omaggi e introduzione ai luoghi di lavoro dei vari autori. Un’esperienza sicuramente imperdibile e che speriamo possa spingere la Miuchi a proseguire la sua storia che ormai da anni ha rapito il cuore di tantissime persone in tutto il mondo e che per questo merita davvero di giungere al capitolo finale.
Il grande sogno di Maya: dalla tv al manga famoso in tutto il mondo
In Italia, la maggior parte delle persone conoscono questa serie per l’anime andato in onda con il titolo ‘Il grande sogno di Maya’. Non tutti, però, sono a conoscenza del fatto che la storia va molto più avanti di così e che esiste, di fatto, un altro anime che seppur incompleto, ne segue lo svolgimento proseguendo in avanti e mostrando la crescita dei vari personaggi. Il manga è ovviamente quello che va più avanti anche se ancora incompleto.
Motivo per cui la speranza di tutti è che l’aver disegnato nuovamente qualcosa a tema, spinga la Miuchi a proseguire anche con la storia che in Giappone è così famosa da aver avuto anche un live action, dei mini anime a tema e delle trasposizioni teatrali della rappresentazione de ‘La dea Scarlatta’, opera che viene narrata più volte all’interno della serie e che ne è in qualche modo il fulcro.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV