Il regista, sceneggiatore e produttore giapponese di anime, Hayao Miyazaki, è stato premiato sabato scorso dall'Accademia americana di Motion Picture Arts and Science con l'Oscar alla carriera.
Hayao Miyazaki, che aveva già vinto un Oscar nel 2003 con "La città incantata", è il secondo artista nipponico a vincere l'Oscar alla carriera, dopo il regista Akira Kurosawa.
Molte le star presenti alla serata di premiazione, svoltasi a Los Angeles nell'ambito dei Governors Awards da Maureen O’Hara a Harry Belafonte da Jean-Claude Carriere a Clint Eastwood, da Robert Downey Jr. a Michael Keaton.
La presenza sul palco di Miyazaki è stata molto apprezzata vista la sua reticenza a lasciare il Giappone, basti pensare che nel 2003 non si presentò alla cerimonia del Kodak Theatre. Inoltre ha promesso ai fan che non smetterà di lavorare fino al giorno della sua morte.
A 73 anni Hayao Miyazaki è apparso in ottima forma e, nel suo discorso di ringraziamento, ha detto:
' Sono uomo molto fortunato perchè ho avuto la fortuna di vivere in un’era in cui si facevano ancora i film con carta, matita e pellicola. Inoltre il Giappone ha vissuto un periodo di pace quando io facevo film, in tutti i 50 anni in cui lo facevo. Abbiamo ricevuto dei vantaggi dalle guerre, ma per fortuna non abbiamo partecipato attivamente. Nonostante tutto la mia fortuna più grande l’ho avuta oggi, potendo incontrare di persona Maureen O’Hara. Per questo sono molto felice e sì, sono davvero fortunato per aver vissuto la vita che ho avuto. Grazie a tutti.'
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