Buone notizie per i fan di One Piece e, in particolare, per coloro che attendevano notizie sul live action prodotto da Netflix.
Dopo un’attesa a dir poco estenuante e costellata di brevi aggiornamenti sui lavori, sono stati finalmente annunciati i membri del cast. Attenzione, da qui in avanti il testo puó contenere spoiler.
One Piece: ecco chi saranno i membri del cast
Questa è un'immagine del protagonista dell'anime di One Piece.
La notizia é finalmente ufficiale, tanto da essere stata divulgata dallo stesso account Instagram dello showrunner Steve Maeda. Il cast del prossimo live action di One Piece é stato finalmente deciso. Ecco, quindi, chi sono i primi attori comfermati.
Inaki Godoy vestirá i panni del protagonista Monkey D. Rufy.
Zoro sará interpretato da Mackenyu.
La dolcissima Nami avrá come interprete Emily Rudd, confermando le notizie che erano trapelate negli ultimi tempi.
I panni di Sanji saranno interpretati da Taz Skylar e quelli di Usopp da Jacob Romero Gibson.
Un cast che come era giá stato annunciato é quindi multietnico e come si puó intuire dai primi attori annunciati, anche molto giovane. Il tutto per un lavoro a cui Netflix sta lavorando da parecchio tempo e che si preannuncia ricco di sorprese.
Cosa sappiamo sul live action in arrivo
Come precedentemente annunciato, le notizie sul live action non sono molte. Oltre al cast, finalmente annunciato, si sa infatti che la serie dovrebbe essere composta da una decina di episodi e che per girarli é stata scelta Cape Town. A ció si aggiunge il cast multietnico e quindi confermato e il fatto che con molta probabilitá, la serie sará doppiata in varie lingue. Il tutto per un live action che si preannuncia quindi molto interessaante e che dato il successo della serie é ormai atteso con un grande interesse da tutto il mondo. E, persino, da chi non é strettamente interessato ad anime e manga.
Andando invece a quando sará possibile vedere la serie su Netflix, al momento non é ancora trapelata alcuna data. Si spera peró, che questa possa giungere il prima possibile e non essere poi così distante nel tempo. Alcune voci parlano del 2022, al momento peró, é ancora tutto da confermare.
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