Eiichiro Oda è uno dei maestri manga di questi anni, grazie a One Piece, ovviamente. In occasione dell'uscita in terra nipponica di One Piece: Color Walk "WOLF", in particolare del volume 8, è stata pubblicata una doppia intervista tra Oda e Katusya Terada. I due hanno parlato, tra le tante cose, anche dell'adattamento a serie tv live-action per Hollywood di One Piece, in particolare dei motivi per cui l'autore ha dato il suo benestare a questo adattamento e di come arrivi nel momento "propizio".
One Piece: Eiichiro Oda e le sue motivazione per la serie tv
La serie tv sarà prodotta da Marty Adelstein, già produttore di Prison Break e Teen Wolf, e Eiichiro Oda, come ha dichiarato, è molto contento del momento in cui questo show viene prodotto. Oda dopo più di 20 anni dall'inizio della serializzazione del suo manga sente sempre di più di non avere più tempo materiale per espandere ancora la sua storia, quindi anche dopo la sua fine (ha dichiarato tempo fa di essere giunto all'80%).
Questo progetto di serie tv live-action prodotta a Hollywood è sicuramente pieno di punti interrogativi, visti anche gli adattamenti degli scorsi anni di opere famose che non hanno riscosso successo, e anzi sono stati visti molto male dai fan. Chissà se questo show sarà all'altezza delle aspettative dei fan.
One Piece: l'anime
L'anime di One Piece, tratto dal famosissimo manga di Eiichiro Oda, è andato in onda per la prima volta in Giappone il 20 ottobre 1999 su Fuji Tv e fino a ora sono stati trasmessi ben 852 episodi. In Italia siamo molto indietro: infatti sono andati in onda solo 576 episodi (425 su Italia 1 e i restanti su Mediaset Italia 2, con alcuni neanche trasmessi perchè filler). L'anime di One Piece ha ispirato molti special tv e una grande quantità di lungometraggi d'animazione. Questi rispettivamente sono, 13 e 13, nel corso di svariati anni.
Fonte: MangaForever
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