One Piece sta per prendersi una lunga pausa per prepararsi alla saga finale del manga. Novità in vista per i fan della famosa serie di One Piece. Sembra infatti che il manga si prenderà una pausa più lunga del solito e tutto per via dell'inizio della saga finale.
Si tratta quindi di un momento di transizione molto importante che si è scelto di enfatizzare con uno stacco improvviso. Attenzione: il testo può contenere spoiler!
Il manga di One Piece entra in pausa
Questo è un tweet in cui si parla dello stop.
La notizia arriva dal canale ufficiale di Twitter dove è stato annunciando che il manga di One Piece si prenderà una pausa di un mese intero. Un tempo che servirà all'autore Eiichiro Oda per prepararsi sia alle celebrazioni del venticinquesimo anniversario che, cosa ancor più importante, all'inizio della saga finale. Il periodo di pausa inizierà quindi dal volume numero 30 di Weekly Shonen Jump la cui uscita è prevista per il 27 Giugno e terminerà il 25 Luglio con il volume 34. Per rivedere Rufy e la sua ciurma bisognerà quindi attendere 4 settimane.
La buona notizia è che prima della pausa c'è ancora tempo per abituarsi all'idea grazie ai prossimi capitoli in uscita. Inoltre, questo periodo è comunque ricco di eventi che riguardano la serie. Motivo per cui lo stesso Oda aveva già accennato una certa preoccupazione a riguardo. Cosa che probabilmente ha poi portato alla scelta di fermarsi almeno su un fronte. Detto ciò, è indubbio che questo per la serie di One Piece sia letteralmente un periodo d'oro.
Il live action si fa sempre più vicino
Intanto, anche le riprese del live action procedono senza sosta e lo fanno con un ritmo serrato e con tanta partecipazione sia da parte degli operatori che del cast di attori a cui si aggiungono sempre nuovi personaggi. Il progetto voluto da Netflix è quindi chiaramente sentito da tutti e ciò porta ad un lavoro che ci si aspetta di estrema qualità.
Anche per questo motivo i fan non vedono l'ora di poterlo finalmente vedere e di scoprire quali saranno con esattezza gli archi narrativi trasformati in pellicola. Sull'argomento, infatti, ci sono ancora diverse perplessità e dubbi alimentati dalle tante voci di corridoio che continuano a girare. Un problema che sicuramente si risolverà con la prima messa in onda del live action.
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