Il Festival di Cannes 2022 ha il suo film-shock, e non è Triangle of Sadness di Ruben Östlund con Woody Harrelson e abbondanti dosi di feci e vomito. Lo "scandalo" arriva dall'ACID, la sezione dedicata al cinema indipendente, dove è stato presentato in anteprima mondiale 99 Moons del regista svizzero Jan Gassmann, un passato da documentarista e una voglia matta di confrontarsi con temi come l'intimità e le relazioni di coppia già sperimentata con il precedente Europe, She Loves.
99 Moons, trama del film scandalo di Cannes 2022
Ambientato in un'inedita Svizzera notturna e peccaminosa, 99 Moons racconta la storia d'amore di due trentenni, Bigna e Frank. Lei è una ricercatrice universitaria che studia gli tsunami, ma dietro questa facciata si cela una dominatrice a cui piace il sesso violento ed essere leccata da uomini mascherati. Lui è un hipster che gestisce un locale dove si consumano musica techno, orge, coca e MDMA.
In apparenza Bigna e Frank sono completamente diversi. Quando si conoscono e sperimentano la passione, lei padrona e lui schiavo, un'attrazione travolgente e inattesa li colpisce. Le 99 lune del titolo sono le fasi durante le quali brucia il loro amour physique, sei frammenti per otto anni di tira e molla tra incontri ardenti e abbandoni dolorosi, regole infrante e una mascolinità dissacrata.
99 Moons, cast di esordienti assoluti
Prodotto da Zodiac Pictures e SRF - Schweizer Radio und Fernsehen, 99 Moons ha per protagonisti i due esordienti Valentina Di Pace (scovata sui social) e Dominik Fellmann, un passato da falegname.
Gassmann li ha scelti dopo un casting durato due anni e ha collaborato con l'intimacy coordinator Cornelia Dworak per le numerose (e selvagge) scene di sesso. Che non sono una provocazione, precisa il regista, ma "importanti chiavi di lettura per comprendere la storia e la relazione tra i due personaggi e permetterci di immergerci in loro". In un'intervista a Variety, Gassmann descrive 99 Moons come un dramma erotico sulla "disperata lotta per la razionalità in amore" e "la tragedia di non riuscire a lasciarsi andare".
Tutti i distributori presenti a Cannes stanno facendo la fila dal sales agent tedesco M-Appeal per comprare il film, che evidentemente interessa poco in Italia dove non ha ancora un distributore. La "benedizione" definitiva è arrivata da Takis Veremis: il distributore greco di StraDa Films ha definito 99 Moons come "il film d'autore più sexy che abbia visto negli ultimi anni dai tempi di La vita di Adele".
Foto: Zodiac Pictures International / Yunus Roy Imer
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