Curioso primato per Andrà tutto bene, il quarto lungometraggio di Francesco Bruni. Il film con Kim Rossi Stuart, che non è ancora uscito nelle sale italiane, sarà rifatto in Germania e Svizzera. I diritti sono stati acquisiti da DCM Film International: Christoph Daniel, il direttore della società svizzera, ha visto la commedia allo European Film Market del Festival di Berlino lo scorso febbraio e confessa di essersene rimasto stregato.
Andrà tutto bene: Kim Rossi Stuart regista in crisi
Prodotto da Palomar con Vision Distribution, Andrà tutto bene racconta la storia di Bruno Salvati (Kim Rossi Stuart), un regista che non ha mai avuto grande successo ed è stato sposato con Anna (Lorenza Indovina), dalla quale si è recentemente separato. Mentre lei sembra già avere qualcun altro accanto, lui non riesce ad essere un padre presente e affidabile per i figli Adele (Fotinì Peluso) e Tito (Tancredi Galli).
Un giorno Bruno scopre di avere una forma di leucemia. Si affida immediatamente a un'ematologa competente e tenace, che lo accompagna in quello che sarà un vero e proprio percorso ad ostacoli verso la guarigione. La patologia richiede infatti l'intervento di un donatore compatibile.
Tutti i suoi rapporti familiari vengono rimessi in discussione, compreso quello con suo padre Umberto (Giuseppe Pambieri): rivelandogli un segreto del suo passato, il genitore accende in tutti una nuova speranza e costringerà Bruno ad affrontare un inatteso cammino di rinascita.
L'uscita di Andrà tutto bene era prevista il 19 marzo, ma è stata rimandata all'autunno a causa della pandemia e delle misure intraprese per fronteggiare l'emergenza sanitaria.
"Il nostro – ha scritto Bruni in merito sui social – è un film delicato, ha bisogno di una comunicazione mirata, di tutte le sale giuste e della voglia e della tranquillità della gente di frequentarle. La produzione e la distribuzione lo amano molto, per nostra fortuna: per questo hanno deciso di proteggerlo e di farlo uscire al meglio possibile. Il film è pronto, il trailer ed il manifesto pure: metteremo tutto in ghiacciaia, per stappare al momento opportuno".
Andrà tutto bene: film avrà un remake tedesco
L'accordo tra Vision Distribution e DCM per il remake è stato raggiunto proprio durante le settimane del confinamento. Variety rivela che la compagnia di Zurigo sta attualmente esaminando vari registi e attori tedeschi ai quali affidare il progetto.
Daniel racconta così l'impatto che Andrà tutto bene ha avuto sul loro team a Berlino.
È una storia toccante e molto universale, soprattutto per la dinamica di tutta la famiglia. La narrazione non è specifica della società italiana.
Il remake del film di Bruni arriva dopo il record ottenuto da Perfetti sconosciuti: la commedia del 2016 diretta da Paolo Genovese è quella con più rifacimenti della storia del cinema italiano, addirittura 18.
Foto: Vision Distribution
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