Aquaman, come una marea, si è schiantato sugli schermi dei cinema in cui è già stato proiettato, raccontando la storia della battaglia di Arthur Curry per il trono di Atlantide. La scena del mid-credit del film offre uno sguardo dettagliato alle minacce che Arthur potrebbe affrontare nel sequel. Prima di immergerci nelle torbide acqua della scena post-credit, al fine di capirne il significato, sappiate che andrete incontro a spoiler...
Aquaman, il film: il significato della scena post-credit
La scena dei mid-credit si apre su una baracca costiera appartenente al dottor Stephen Shin di Randall Park, un biologo marino che appare in tutto il film in programmi televisivi, sostenendo che il regno di Atlantide esiste realmente, poiché pare che la fama di Aquaman - interpretato da Jason Momoa - e la sua apparizione nella Justice League non erano abbastanaza per comprovarlo.
In poco tempo, viene rivelato che Shin ha un ospite di casa: Black Manta, che supponiamo sia stato salvato dal dottor Shin dopo essere stato sconfitto da Arthur in Sicilia. Manta si sveglia e il dottor Shin lo interroga immediatamente con domande sui suoi incontri con Aquaman e Mera. I due firmano un accordo, affinché Black Manta guidi Shin ad Atlantide. Una volta lì, il dottore ha il compito di far fuori l'eroe.
Nei fumetti, il dottor Shin ha avuto una relazione complicata con Arthur. Introdotto per la prima volta nel 2011 da Aquaman #3, il dottore è un biologo marino ossessionato dalla scoperta delle tracce di Atlantide, ma questo film lascia fuori la connessione personale di Shin con la famiglia Curry.
In Aquaman #52, Shin era un amico del padre di Arthur, Tom e, in realtà, aiutò il ragazzo a padroneggiare i suoi poteri Atlantidei, sebbene nel film Vulko fosse insegnante di Arthur. In The New 52, il rapporto tra Shin e Arthur si deteriora, quando il dottor Shin cerca di uccidere Arthur per aver rifiutato di abbandonare Atlantide. Arthur e il dottor Shin hanno dato a quella scomoda ascia una sepoltura in mare, però, lavorando insieme per sconfiggere una razza assassina di creature sottomarine, nota come The Trench.
Black Manta vs Aquaman, come evolverà lo scontro?
Anche se il dottor Shin non è sempre una minaccia per Aquaman, la sua collaborazione con Black Manta nella scena dei titoli di coda non è di buon auspicio per il neo-nominato re di Atlantide, specialmente se si ricollega all'arco di The Others del 2012 . Lì, Shin assume Black Manta per ottenere un campione del sangue di Arthur al fine di dimostrare la sua eredità atlantidea al mondo, ma Black Manta, invece, tenta di uccidere Curry. Il padre di Arthur, Tom, interviene per difenderlo, subendo un infarto che lo conduce alla morte.
Dato che sappiamo già che Black Manta è in cerca di vendetta contro Aquaman per aver lasciato morire suo padre nella scena d'apertura del film, sembra che Tom Curry e, forse, anche Atlanna potrebbero essere i primi bersagli di Black Manta e Doctor Shin nel sequel.
Aquaman, un nuovo personaggio nel sequel?
Secondo quanto riporta ComicBook, nel sequele di Aquaman potrebbe fare la sua comparsa un nuovo personaggio. In base a una location molto importante - mostrata nel cinecomic - pare, infatti, che nella storia potrebbe essere introdotto Travis Morgan, Warlord, un ex pilota addestrato al combattimento per l'aeronautica degli Stati Uniti che si è schiantato accidentalmente nella strana terra di Skartaris, un mondo di spade, stregoneria e dinosauri, dove è stato costretto a iniziare una nuova vita.
Come Warlord, Morgan viaggia su Skartaris avventurandosi e correggendo i torti. I suoi compagni sono la bellissima moglie barbarica Tara, il suo migliore amico, il guerriero Re Machiste, Mariah, una campionessa di scherma russa, Shakira, un mutaforma felino e sua figlia Jennifer Morgan, una maga.
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