L'esclusione dalle nomination agli Oscar 2024 di Margot Robbie e Greta Gerwig, protagonista e regista di Barbie, ha sorpreso molti e riaperto un vecchio dibattito sui pregiudizi dell'Academy sulle donne. Dopo settimane di silenzio, è l'attrice ad affrontare per la prima volta la vicenda in modo chiaro e diretto. "Non c'è ragione di sentirsi tristi quando si sa di essere così fortunati", spiega la star australiana durante un panel della Screen Actors Guild.
Margot Robbie, Oscar sfumato con Barbie: le sue parole
Margot Robbie ritiene che le otto nomination ricevute da Barbie, il film col maggiore incasso internazionale dello scorso anno e mediamente apprezzato anche dalla critica, siano un ottimo risultato. "È davvero incredibile", dice l'attrice, che quando ha accettato la proposta della Mattel e di Gerwig ha subito pensato all'impatto che avrebbero potuto generare.
Volevamo fare qualcosa che cambiasse la cultura, che la influenzasse, che avesse insomma un qualche tipo di impatto. In qualche modo l'ha già fatto ed è più di quanto avessimo mai sognato. E questa è davvero la maggiore soddisfazione che si può ricavare da tutto questo.
Robbie e Gerwig hanno ricevuto comunque una nomination a testa: l'attrice in qualità di produttrice, la regista con il marito Noah Baumbach per la migliore sceneggiatura non originale. In ogni caso Robbie sottolinea che Gerwig, prima regista nella storia degli Oscar ad avere tre titoli (Barbie, Piccole donne e Lady Bird) nominati per il miglior film, avrebbe meritato la candidatura come miglior regista.
Ovviamente penso che Greta dovrebbe essere nominata come regista, perché quello che ha fatto è una cosa che capita una volta nella carriera, una volta nella vita. Ma è stato un anno incredibile per tutti i film.
Barbie, film ottiene "solo" otto nomination agli Oscar 2024
La nomination di Gerwig come miglior regista era data per certa da quasi tutte le principali riviste specializzate. Al suo posto i membri dell'Academy hanno votato per Jonathan Glazer e Justine Triet, considerando che le candidature di Christopher Nolan, Martin Scorsese e Yorgos Lanthimos erano date per scontate.
America Ferrera, candidata come miglior attrice non protagonista, ha parlato a Variety dicendosi "incredibilmente delusa" dall'esclusione di Robbie e Gerwig. Ryan Gosling, candidato come miglior attore non protagonista, ci è andato giù ancora più duro e in una nota ha commentato che "non può esserci Ken senza Barbie, e non può esserci un film di Barbie senza Greta Gerwig e Margot Robbie, le due persone più meritevoli per questo film storico celebrato in tutto il mondo".
Nessun'altra persona potrebbe ottenere un premio per questo film senza il loro talento, la loro grinta e il loro genio.
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