Si intitola Memorie di una geisha ed è un film drammatico, distribuito nelle sale cinematografiche a partire dal 16 dicembre 2005, diretto da Rob Marshall e che verrà trasmesso domenica 10 ottobre 2021 in prima serata alle ore 21.15 su Cielo. Vi sveliamo il cast, la trama e qualche piccola curiosità su questo film.
Memorie di una geisha: il cast
Nel cast del film Memorie di una geisha, troviamo la presenza dei seguenti attori: Zhang Ziyi, Gong Li, Michelle Yeoh, Ken Watanabe, Tsai Chin, Togo Igawa, Youki Kudoh, Cary-Hiroyuki Tagawa, Kenneth Tsang, Kôji Yakusho, Karl Yune, Kaori Momoi, Suzuka Ohgo, Zoe Weizenbaum, Thomas Ikeda, Takayo Fischer, Ted Levine, Brannon Bates, Ken Ng, Ton Suckhasem, Elizabeth Sung, Nikki Tuazon, Ren Urano, James D. Weston II, Takeo Lee Wong, Craig H. Davidson, Cameron Duncan, Samantha Futerman, Alex Hing, Yurika Izumi, Alison Zoe Leung, Julia Ling, Laura Miro, Diane Mizota, Ryan Moriarty, Michael Chen, Michael Kuroiwa, Faith Shin, Chad Cleven, Jim Leung, Danton Mew, Minae Noji, Navia Nguyen, Carrie 'Cece' Cline, Eugenia Yuan, Ace Yonamine, Paul Adelstein, Mako, Randall Duk Kim.
Memorie di una geisha: la trama
Nel 1929 una povera bambino di nove anni di nome Chiyo di un villaggio di pescatori viene venduto a una casa di geisha nel distretto di Gion a Kyoto e sottoposto a un trattamento crudele da parte dei proprietari e del capo della geisha, Hatsumomo. La sua straordinaria bellezza attira la vendicativa gelosia di Hatsumomo, finché non viene salvata e presa sotto l'ala protettrice della rivale di Hatsumomo, Mameha.
Sotto la guida di Mameha, Chiyo diventa la geisha di nome Sayuri, addestrata in tutte le abilità artistiche e sociali che una geisha deve padroneggiare per sopravvivere nella sua società, fatta di ricchezza, privilegio e intrighi politici. Mentre incombe la seconda guerra mondiale, il Giappone e il mondo delle geishe cambiano per sempre.
Memorie di una geisha: qualche curiosità sul film
La colonna sonora fu curata da John Willis, il quale per poter partecipare a questo film rinunciò ad un altro importante ingaggio, ossia a prendere parte al quarto capitolo della saga di Harry Potter, Il calice di fuoco. La scelta, però, fu veramente azzeccata, in quanto il compositore ottenne un Golden Globe per la migliore colonna sonora.
Il film fu un vero e proprio trionfo agli Oscar del 2006, portando a casa i premi relativi a "migliore fotografia", "migliore scenografia", nonché, per "migliori costumi". Visto che furono scelte delle attrici cinesi per interpretare delle protagoniste giapponesi, ci furono non pochi problemi per quanto riguarda sia il Giappone, sia la Cina: in particolare quest'ultima nazione proibì che il film fosse diffuso nelle proprie sale cinematografiche.
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