Men in Black: International ha ottenuto il suo rating ufficiale: il film con Chris Hemsworth e Tessa Thompson, infatti, ha ottenuto un PG-13, cioè sarà vietato ai minori di 13 anni. Siamo al quarto film della saga, che funge da spin-off della serie iniziata negli anni '90. I due attori di Thor: Ragnarok, interpreteranno l'Agente H e l'Agente M, del MIB.
Men in Black: International, il film ha un PG-13
Oltre alle due star Marvel, nel cast vediamo anche Liam Neeson appare anche nei panni di High T, a capo della filiale britannica del MIB, e la leggendaria Emma Thompson riprenderà il ruolo che ha svolto in Men in Black 3, l'Agent O, che diventa capo del MIB dopo la morte del capo Zed. Dove si inserisce esattamente questo film in uscita nel resto del franchise, vi chiederete? Cerchiamo di fare chiarezza.
Lo spin-off - che ha avuto un rating PG-13, ossia vietata la visione a un pubblico con età inferiore ai 13 anni - si svolge nello stesso universo dei precedenti film di Men in Black, solo che viene spostato dalla famosa base di New York City della trilogia originale al quartier generale del MIB a Londra.
Il film ha luogo più di 20 anni dopo il film originale, presentato nel 1997, anche se dai trailer non sembra che l'Agent J e l'Agent K (interpretati da Will Smith e Tommy Lee Jones) avranno eventuali apparizioni nel rilancio del franchising.
Il primo trailer, tuttavia, rivela un dipinto nel quartier generale della MIB con i due agenti che combattono uno scarafaggio gigante, quindi sappiamo che il MIB non ha dimenticato la sua originale coppia di agenti.
MIB 4, i luoghi del film
Pur essendo in gran parte basato a Londra, le riprese si sono svolte anche in Marocco, in Italia e a New York. Con questo film, si fa a reboottare uno dei franchise più amati degli anni '90. Come il produttore esecutivo E. Bennett Walsh ha detto quanto segue del prossimo spin-off:
Inizia da dove abbiamo interrotto e ora stiamo verso una nuova avventura.
Il produttore del franchise, Walter Parkes, ha anche aggiunto: "... i primi tre film raccontano una storia e culmina con questa consapevolezza che non ci sono eventi casuali nell'universo, anche questa relazione [tra gli Agenti J e K] aveva una ragione alla fine. Penso che tutti abbiamo sentito che abbiamo raccontato quella storia in modo molto completo".
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/carmenFashionCr/status/1121695436874469376
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV