Dopo essere riuscito a girare durante la pandemia un film "fuori di testa" come l'horror fantasy Warhunt, Mickey Rourke tenta il rilancio con l'ennesimo progetto sopra le righe. L'attore sarà nel ricco cast di The Wheels of Heaven, thriller drammatico che lo vedrà accanto a Eleonora Ivanova, Dimitar Nikolov, Geoff Bell, Dessy Tenekedjieva, Gary Stretch, Lee Ryan, Nicky Whelan e Sadie Frost.
Mickey Rourke oggi: rilancio in The Wheels of Heaven
Prodotto dalla bulgara Black Sea Film di Dessy Tenekedjieva con la società indipendente britannica Goldfinch, The Wheels of Heaven racconterà la storia di Iva (Ivanova), una ragazza problematica che incontra un uomo misterioso e affascinante (Nikolov) il quale le dà la forza di rialzarsi e di trovare la propria strada nella vita.
Peccato (o per fortuna) che questa persona sia l'angelo caduto Lucifero. Ma il Diavolo è stato inviato sulla Terra per guidare Iva nel suo destino di salvatrice della razza umana, come lui sostiene, oppure è "semplicemente" un mitomane delirante e pericoloso?
Non è ancora noto quale sarà il ruolo di Rourke, ma tutto lascia pensare che il suo sarà un personaggio "luciferino", come ai tempi di Angel Heart di Alan Parker. All'epoca il suo "angelico" detective Harry Angel si ritrovava a New Orleans tra riti voodoo e magia nera, al cospetto nientepopodimeno che del satanasso Louis Cyphre di Robert De Niro.
The Wheels of Heaven, Mickey Rourke satanico nel film?
La sceneggiatura di The Wheels of Heaven è di Mike Shilliam e la regia di Ben Charles Edwards, autore del soggetto con la Tenekedjieva. Il film è attualmente in fase di post-produzione in Inghilterra dopo che le riprese si sono volte in Bulgaria l'estate scorsa, con alcune scene aggiuntive girate tra Los Angeles e Londra.
Edwards racconta al magazine Deadline che The Wheels of Heaven "è un thriller teso e, a tratti, un toccante racconto di formazione: è una lettera d'amore al Diavolo".
Ho voluto prestare attenzione al testo di finzione per eccellenza, Lo straniero misterioso di Mark Twain: entrambi i soggetti esaminano l'ambiguità del "bene" e del "male" ed esplorano il modo in cui questi concetti si rapportano alla vita vissuta e al delicato equilibrio tra di essi. Per citare il film, "c'è oscurità nei più virtuosi e luce nei più corrotti".
Tenekedjieva aggiunge che Geoff Bell "ha fornito una performance potente" e che "avere il leggendario Mickey Rourke come figura centrale della storia è un sogno che diventa realtà".
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