Il filone dei biopic musicali si arricchisce di un titoli molto atteso dai fan dei Beatles: Midas Man. Il film, diretto da Joe Stephenson, racconterà la storia vera di Brian Epstein, lo storico manager dei Fab Four. Jacob Fortune-Lloyd, l'attore britannico noto soprattutto per il ruolo di Townes nella serie La regina degli scacchi, sarà l'agente che (come il produttore George Martin) è stato spesso definito "il quinto Beatle".
Brian Epstein, biopic in arrivo: il cast di Midas Man
Prodotto da StudioPOW e Trevor Beattie Films e già venduto a numerosi distributori dal sales agent internazionale Mister Smith Entertainment, Midas Man ha avuto non poche difficoltà nel corso della sua produzione. Il regista Joe Stephenson è subentrato poco prima dell'inizio delle riprese alla collega Sara Sugarman, che a sua volta aveva preso il posto di Jonas Åkerlund, il regista di tantissimi videoclip e del film Lords of Chaos dedicato ai Mayhem e alla storia del black metal norvegese. I due hanno abbandonato il progetto per divergenze creative con i produttori.
Arrivato a bordo Stephenson, anche il cast ha subìto dei cambiamenti. A Jacob Fortune-Lloyd si affiancano nei panni dei Beatles gli esordienti assoluti Jonah Lees (John Lennon), Blake Richardson (Paul McCartney), Leo Harvey Elledge (George Harrison) e Campbell Wallace (Ringo Starr).
I volti più noti sono quelli di Emily Watson e Eddie Marsan (Malka e Harry Epstein, i genitori di Brian) e di Jay Leno che sarà il mitico Ed Sullivan. Suzy Eddie Izzard interpreta il promoter Allan Williams, famoso come "l'uomo che ha scoperto i Beatles". Ed Speleers è Tex Ellington (l'amante di Epstein) e Milo Parker il suo assistente di lunga data Alastair Taylor, mentre Darci Shaw diventa la cantante Cilla Black, una delle grandi voci del British Pop. Completa il cast Bill Milner nel ruolo di Clive, il fratello di Brian.
Midas Man, film su Brian Epstein e i Beatles prende forma
Figlio di genitori ebrei, studi alla Royal Academy of Dramatic Art di Londra, Brian Epstein cominciò la carriera nel music business lavorando nel negozio di dischi Nems a Liverpool. Grazie al suo fiuto per i successi commerciali e i gusti del pubblico, riuscì a contattare i Beatles ad un live al Cavern Club e a farsi assumere come loro manager. Nel corso della sua breve carriera, Epstein ha curato anche la rappresentanza di Cilla Black, Gerry and the Pacemakers e molti altri.
Determinante per il lancio dei Fab Four e della beatlemania, persuasivo nel convincerli a modificare il loro look senza cambiare il loro sound, l'agente si rivelò non altrettanto bravo nella gestione dei concerti e nello sfruttamento commerciale di dischi e merchandising della band. Amante del gioco d'azzardo e delle droghe, apertamente omosessuale, dopo un doppio tentativo di suicidio Epstein morì all'età di 32 anni nel 1967 a causa di un cocktail letale di psicofarmaci e alcool.
Sceneggiato da Brigit Grant e Jonathan Wakeham a partire dall'autobiografia A Cellarful of Noise, pubblicata in Italia da Arcana come Una cantina piena di rumore, Midas Man è descritto dal produttore Trevor Beattie come un viaggio attraverso "il ruolo monumentale nella rivoluzione culturale e nell'esplosione creativa degli anni Sessanta" giocato da Epstein e la sua "notevole influenza sulla musica pop".
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