L'emergenza sanitaria causata dal coronavirus e lo status di pandemia del Covid-19, dichiarata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, fanno slittare le uscite di alcuni dei film più importanti della stagione primaverile. Il primo a saltare è Mulan: il live-action Disney sulla leggendaria guerriera asiatica, previsto nelle sale statunitensi dal 27 marzo 2020 e in quelle italiane dal 10 aprile, è posticipato a data da destinarsi.
Mulan: Disney rimanda data di uscita
La stessa sorte tocca ad altri due titoli distribuiti da Disney: New Mutants e Antlers. Il cinecomic di Josh Boone e l'horror di Scott Cooper, previsti negli Usa rispettivamente per il 3 e il 17 aprile, sono stati rimandati a data da stabilire.
L'unica uscita immutata della Casa di Topolino è quella di Black Widow: lo studio e Marvel confermano lo stand-alone sulla Natasha Romanoff di Scarlett Johansson al primo maggio.
A causa della pandemia, slitta addirittura di un anno l'uscita di Fast & Furious 9. Universal, che ha confermato in calendario soltanto Trolls World Tour (il 10 aprile negli Usa), ha annunciato che F9 non uscirà più a maggio ma ad aprile 2021.
Ci rendiamo conto dell'amore e le aspettative che il pubblico nutre per il prossimo capitolo della nostra saga. Ecco perché è particolarmente difficile comunicare che dobbiamo spostare la data d'uscita del film. È diventato chiaro che non sarà possibile per i nostri fan di tutto il mondo vedere il film questo maggio. Sappiamo che c'è delusione nel dover aspettare ancora un po', ma questa decisione è stata presa per la sicurezza di tutti.
Fast and Furious 9: uscita spostata al 2021
Paramount Pictures, infine, cancella l'arrivo sugli schermo di A Quiet Place II: previsto in tutto il mondo il 18 marzo, l'horror thriller di John Krasinski con Emily Blunt è stato rimandato a data da destinarsi.
L'annuncio è arrivato da Krasinski con un post su Instagram, nel quale l'attore e regista spiega che "a causa delle circostanze in continua evoluzione che stanno succedendo intorno a noi, non è chiaramente il momento giusto per vedere il film tutti insieme in sala".
Con l'acuirsi della crisi negli Stati Uniti e le sale attualmente chiuse in diversi Paesi, come la Cina e l'Italia, queste decisioni appaiono inevitabili.
Foto copertina: Universal Pictures
Foto interna: Paramount Pictures
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