Rachel Sennott e Bowen Yang hanno annunciato le nomination agli Oscar 2025 e nell'elenco di candidati non c'è Vermiglio di Maura Delpero. Il secondo lungometraggio della regista trentina, candidato dall'Italia nella categoria del miglior film internazionale, non è riuscito ad entrare nella cinquina finale che è composta da Emilia Pérez di Jacques Audiard per la Francia, l'animazione Flow di Gints Zilbalodis per la Lettonia, The Girl with the Needle di Magnus von Horn per la Danimarca, Io sono ancora qui di Walter Salles per il Brasile e Il seme del fico sacro del regista iraniano Mohammad Rasoulof per la Germania.
Oscar 2025, candidati annunciati: non c'è Vermiglio
Emilia Pérez è il grande protagonista delle nomination per i 97esimi Academy Awards. Il crime queer musical di Jacques Audiard, in questi giorni al cinema con Lucky Red, conquista la bellezza di 13 candidature (è il maggior numero in assoluto per un film non lingua in inglese, più delle 10 di La tigre e il dragone e Roma) seguito a 10 nomination da The Brutalist di Brady Corbet (nelle sale italiane dal 6 febbraio) e Wicked di Jon M. Chu. I principali avversari di Audiard per la corsa all'Oscar come miglior film e miglior regia sono Corbet con il suo The Brutalist, Sean Baker con Anora (vincitore della Palma d'oro a Cannes 77) e Coralie Fargeat con il body horror The Substance.
È particolarmente avvincente la corsa alle statuette per il miglior attore e la migliore attrice protagonisti. Complici le clamorose esclusioni di Nicole Kidman con Babygirl e Pamela Anderson con The Last Showgirl, la favorita assoluta è Demi Moore per The Substance, con Karla Sofía Gascón per Emilia Pérez e Mikey Madison per Anora in seconda fila. Tra gli uomini il favorito è Adrien Brody per The Brutalist, ma hanno buone possibilità anche Timothée Chalamet con il suo Bob Dylan di A Complete Unknown e Ralph Fiennes per Conclave. L'Italia fa il tifo per Isabella Rossellini: l'attrice è candidata come migliore non protagonista per il personaggio di suon Agnes in Conclave. Dovrà vedersela con Monica Barbaro, Ariana Grande, Felicity Jones e la favorita Zoe Saldaña.
Oscar 2025, nomination rivelate: Emilia Pérez fa il pieno
Ecco l'elenco delle nomination agli Oscar 2025 nelle categorie principali. La cerimonia di premiazione si tiene al Dolby Theatre di Los Angeles il 2 marzo con la conduzione (per la prima volta) di Conan O'Brien.
Miglior film
Anora di Sean Baker
The Brutalist di Brady Corbet
A Complete Unknown di James Mangold
Conclave di Edward Berger
Dune - Parte due di Denis Villeneuve
Emilia Pérez di Jacques Audiard
Io sono ancora qui di Walter Salles
Nickel Boys di RaMell Ross
The Substance di Coralie Fargeat
Wicked di Jon M. Chu
Miglior regista
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Sean Baker – Anora
Brady Corbet – The Brutalist
Coralie Fargeat – The Substance
James Mangold – A Complete Unknown
Miglior attore protagonista
Adrien Brody – The Brutalist
Timothée Chalamet – A Complete Unknown
Colman Domingo – Sing Sing
Ralph Fiennes – Conclave
Sebastian Stan – The Apprentice
Miglior attrice protagonista
Cynthia Erivo – Wicked
Karla Sofía Gascón – Emilia Pérez
Mikey Madison – Anora
Demi Moore – The Substance
Fernanda Torres – Io sono ancora qui
Miglior attore non protagonista
Jurij Borisov – Anora
Kieran Culkin – A Real Pain
Edward Norton – A Complete Unknown
Guy Pearce – The Brutalist
Jeremy Strong – The Apprentice
Miglior attrice non protagonista
Monica Barbaro – A Complete Unknown
Ariana Grande – Wicked
Felicity Jones – The Brutalist
Isabella Rossellini – Conclave
Zoe Saldana – Emilia Pérez
Miglior sceneggiatura non originale
Jacques Audiard – Emilia Pérez
Greg Kwedar e Clint Bentley – Sing Sing
James Mangold e Jay Cocks – A Complete Unknown
RaMell Ross e Joslyn Barnes – Nickel Boys
Peter Straughan – Conclave
Miglior sceneggiatura originale
Sean Baker – Anora
Moritz Binder, Tim Fehlbaum e Alex David – September 5
Brady Corbet e Mona Fastvold – The Brutalist
Jesse Eisenberg – A Real Pain
Coralie Fargeat – The Substance
Miglior film internazionale
Emilia Pérez di Jacques Audiard (Francia)
Flow - Un mondo da salvare di Gints Zilbalodis (Lettonia)
Io sono ancora qui di Walter Salles (Brasile)
The Girl with the Needle di Magnus von Horn (Danimarca)
Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof (Germania)
Miglior film d'animazione
Flow - Un mondo da salvare di Gints Zilbalodis
Il mio amico robot di Chris Sanders
Inside Out 2 di Kelsey Mann
Memoir of a Snail di Adam Elliot
Wallace & Gromit - Le piume della vendetta di Nick Park e Merlin Crossingham
Miglior fotografia
Jarin Blaschke – Nosferatu
Lol Crawley – The Brutalist
Greig Fraser – Dune - Parte due
Paul Guilhaume – Emilia Pérez
Edward Lachman – Maria
Miglior montaggio
Sean Baker – Anora
Nick Emerson – Conclave
David Jancso – The Brutalist
Myron Kerstein – Wicked
Juliette Welfling – Emilia Pérez
Migliore colonna sonora
Volker Bertelmann – Conclave
Daniel Blumberg – The Brutalist
Kris Bowers – Il mio amico robot
Clément Ducol e Camille – Emilia Pérez
John Powell e Stephen Schwartz – Wicked
Miglior canzone originale
El mal da Emilia Pérez – Musica di Clément Ducol e Camille; testo di Clément Ducol, Camille e Jacques Audiard
The Journey da The Six Triple Eight – Musica e testo di Diane Warren
Like a Bird da Sing Sing – Musica e testo di Abraham Alexander ed Adrian Quesada
Mi camino da Emilia Pérez – Musica e testo di Camille e Clément Ducol
Never Too Late da Elton John: Never Too Late – Musica e testo di Elton John, Brandi Carlile, Andrew Watt e Bernie Taupin
Miglior documentario lungometraggio
Black Box Diaries di Shiori Itō, Eric Nyari e Hanna Aqvilin
No Other Land di Basel Adra, Rachel Szor, Hamdan Ballal e Yuval Abraham
Porcelain War di Brendan Bellomo, Slava Leontyev, Aniela Sidorska e Paula DuPré Pesmen
Soundtrack to a Coup d'Etat di Johan Grimonprez, Daan Milius e Rémi Grellety
Sugarcane di Julian Brave NoiseCat e Emily Kassie
Miglior documentario cortometraggio
Death by Numbers di Kim A. Snyder
I Am Ready, Warden di Smriti Mundhra
Incident di Bill Morrison
Instruments of a Beating Heart di Ema Ryan Yamazaki
The Only Girl in the Orchestra - La storia di Orin O'Brien di Molly O'Brien
Miglior cortometraggio live-action
A Lien di Sam e David Cutler-Kreutz
Anuja di Adam J. Graves
I'm Not a Robot di Victoria Warmerdam
The Last Ranger di Cindy Lee
The Man Who Could Not Remain Silent di Nebojša Slijepčević
Miglior cortometraggio d'animazione
Beautiful Men di Nicolas Keppens
In the Shadow of the Cypress di Shirin Sohani e Hossein Molayemi
Magic Candies di Daisuke Nishio
Wander to Wonder di Nina Gantz
Yuck! di Loïc Espuche
Foto: Shanna Besson/Page 114 - Why Not Productions - Pathé Films - France 2 Cinéma
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