La famosa scena della doccia, del vortice di acqua mista a sangue di Janet Leigh che veniva brutalmente accoltellata da una scura figura, che si rivelerà essere Norman Bates (Anthony Perkins), è diventata di culto in poco tempo, in quel film che divenne leggenda, Psycho. Dopo una lunga fila di film, Alfred Hitchcock firma questo capolavoro nel 1960, e dopo 60 anni, nel 2020, la sua eredità e la sua carica visiva rimangono immutate.
Psycho: 60 anni fa la prima volta al cinema
Dopo aver realizzato Notorious - l'amante perduta, L'altro uomo, La finestra sul cortile, La donna che visse due volte e molti altri, Alfred Hitchcock, nel 1960, firma Pyscho, un film che è diventato iconico e leggendario. Era il 16 giugno di quell'anno quando ci fu la prima americana della pellicola, a New York, e successivamente uscì anche nelle sale americane, e poi in quelle italiane il 28 ottobre.
La storia di Marion Crane (Janet Leigh), segretaria di un'agenzia immobiliare, che per la sua fuga d'amore con Sam Loomis, decide di prendere con sé 40mila dollari di un cliente dell'agenzia. Dopo un lungo viaggio in automobile per le strade statunitensi, si ferma in un motel, il Bates Motel. Questo luogo è mandato avanti dal timido e introverso Norman Bates (Anthony Perkins), che si rivelerà essere uno psicopatico assassino, molto legato alla madre...
5 curiosità sul film
- Tratto dall'omonimo romanzo di Robert Bloch, il film divenne il maggior successo commerciale. Fu ispirato, come il romanzo, alla storia del serial killer americano Ed Gein, uno dei più famosi del mondo e anche uno dei più spietati.
- Per il ruolo di Marion Crane, prima di Janet Leigh, furono prese in considerazione: Eva Marie Saint, Piper Laurie, Marta Hyer, Hope Lange, Shirley Jones e Lana Turner.
- Sulla storia della realizzazione di questo lungometraggio, è basato il film Hitchcock, diretto da Sacha Gervasi e uscito nel 2012.
- Furono realizzati molti sequel e remake del film: Psycho II (1983), Psycho III (1986), Psycho (1998, remake diretto da Gus Van Sant), e 78/52 (2017, documentario).
- La scena dell'assassinio nella doccia rimane una delle più iconiche e studiate della storia del cinema.
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