I suoi libri sono amatissimi dal pubblico di lettori, è conosciuta in tutto il mondo ed è considerata una delle persone più influenti del globo, secondo il Time: parliamo di Elena Ferrante, la scrittrice senza volto che si nasconde, da anni, dietro uno pseudonimo che ha fatto incuriosire tante persone che vorrebbero scoprirne la reale identità. Chi si cela dietro questo semplice ma importante nome? Scopriamo qualche curiosità su Elena Ferrante, celebre anche (ma non solo) per l'Amica Geniale.
Elena Ferrante, chi è l'autrice senza volto?
Chi è Elena Ferrante? È una domanda che si sono poste molte persone, incuriosite da questa scrittrice di cui si sa poco o niente. Tra i curiosi, spunta anche Claudio Gatti, giornalista de Il Sole 24 Ore, il quale ha realizzato una vera e propria inchiesta per scoprire chi si cela dietro il misterioso pseudonimo.
Il suo lavoro ha avuto un’eco internazionale, tanto da essere ripreso da The New York Review of Book, ma anche dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung e dalla francese Mediapart.
Secondo Il Sole 24 ore, tutte le prove che si hanno sotto mano:
puntano il dito su Anita Raja, traduttrice 63enne residente a Roma la cui madre era un'ebrea di origine polacca prima sfuggita all’Olocausto e poi trasferitasi a Napoli.
Sposata con lo scrittore napoletano Domenico Starnone, Raja ha da tempo uno stretto rapporto di collaborazione con Edizioni e/o, la casa editrice di Ferrante, per la quale da anni lavora come traduttrice dal tedesco.
Elena Ferrante è Anita Raja?
L’attenzione sulla scrittrice è diventata ancora più pressante, dopo che è emerso un fatto alquanto insolito: la casa editrice E/o - che pubblica i romanzi della Ferrante - effettuava bonifici alquanto cospicui verso il conto corrente di una traduttrice napoletana, residente a Roma, che si chiama Anita Raja.
Elena Ferrante, i libri
Il primo romanzo di Elena Ferrante, pubblicato dalla casa editrice E/o è stato L’amore molesto che è arrivato in libreria nel 1992 e del quale è stata realizzato anche un adattamento cinematografico nel 2000, diretto da Mario Martone. A tale romanzo, segue I giorni dell’abbandono del 2002, fino ad arrivare al 2006 con La figlia oscura.
L’autrice di tali romanzi non si è mai mostrata al pubblico, né ha rivelato qualche dettaglio della sua identità all’interno dei libri pubblicati. Quello che si sa è che è nata a Napoli.
Per questo motivo, nel corso del tempo, si è ipotizzato che il nome Elena Ferrante fosse, in realtà, solo uno pseudonimo utilizzato per pubblicare i racconti e che dietro lo stesso si celasse, addirittura, un uomo: tra i nomi fatti, è uscito anche quello di Domenico Starnone.
Elena Ferrante, 'L'amica geniale' e il successo internazionale
Nel 2011, la scrittrice ottiene un successo senza precedenti con L'Amica Geniale, un ciclo letterario, composto da quattro romanzi: oltre a L’amica geniale, vediamo Storia del nuovo cognome del 2012, Storia di chi fugge e chi resta del 2013 e Storia della bambina perduta del 2014.
In maniera del tutto virale, le storie raccontante dalla Ferrante hanno un successo incredibile non solo in Italia ma anche all’estero, tanto che anche l’ex first lady americana, Hillary Clinton, ha riferito di essere una fan dell’autrice.
Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/dongroucho/status/975677539447316480
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV