Napoli torna sul grande schermo, raccontato da un giovane regista ischiano: Leonardo di Costanzo. Il film, realizzato con un piccolo budget, è distribuito in tutte le sale italiane dalla casa di distribuzione Cinema. Prima di approdare sul grande schermo, L’intrusa è stato anche presentato al Festival di Cannes
L’intrusa: il film senza attori professionisti
Non ci sono attori professionisti nel nuovo film di Leonardo di Costanzo che, nel suo secondo film, L’intrusa, racconta la vita di un “dopo scuola” che accoglie i bambini delle periferie napoletane a rischio. La scelta non è certo casuale: la non professionalità degli attori, persone comuni, danno al film un tocco di genuinità, molto difficile da replicare nel cinema. Un’unica eccezione: la presenza della grande danzatrice e coreografa Raffaella Giordano, che qui interpreta il ruolo di Giovanna.
Cannes applaude L’intrusa
Il film, presentato al Festival di Cannes, ha già ricevuto il plauso della critica. Un bel successo per il giovane regista, che per questo suo secondo lavoro cinematografico ha trovato l’appoggio di Rai Cinema, la quale ha contribuito alla produzione del film. La location del film, in cui è praticamente ambientata tutta la vicenda, è una masseria, in cui la protagonista Giovanna accoglie i bambini e le loro madri, sfuggite dalle periferie napoletane. Qui arrivano Maria e i suoi due figli, il cui padre, killer per la criminalità organizzata, è stato appena arrestato. La donna, considerata un’intrusa dalle altre madri, metterà a rischio il precario equilibrio dell’intero progetto, facendo sorgere nuovi dubbi esistenziali nella sua fondatrice, Giovanna. È giusto o no, aiutare la moglie di un criminale?
L’intrusa è sicuramente un film molto interessante, che al Festival di Cannes non ha di certo lasciato il pubblico indifferente. Piaciuto sia alla critica che al pubblico del Festival, ora, L’intrusa è anche disponibile in tutte le sale italiane.
Fonte foto copertina: facebook.com/lintrusailfilm/
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