Davvero un grande periodo per questo giovane regista spagnolo, che di anno in anno ha lavorato duramente per uscire dai confini nazionali. Il film che consoliderà sicuramente la sua posizione nel panorama cinematografico internazionale, sarà Jurassic World 2, che uscirà nel 2018. Intanto, però, Bayona arriva sul grande schermo con 7 minuti dopo la mezzanotte, un fantasy intenso dedicato all’immaginazione dei bambini.
Gli esordi di Juan Antonio Bayona
Appassionato di cinema fin da bambino, Bayona comincia fin da subito a scrivere di cinema in alcuni giornali del settore, per poi studiare regia presso la Scuola di Cinema e Audiovisivi della Catalogna. Momento cruciale della sua giovane carriera da studente è l’incontro, avvenuto nel 1993 al Festival Internazionale della Catalogna, tra lui e il grande regista Guillermo Del Toro, il quale promette di aiutarlo per il suo futuro cinematografico.
La carriera registica
Dopo la laurea, Bayona fa una gavetta lunga 10 anni, periodo nel quale realizza un buon numero di cortometraggi e videoclip musicali. Nel 2004 gli si presenta la grande occasione: per le mani ha una bellissima sceneggiatura. ma non ha i soldi per concretizzarla: così chiede aiuto a Guillermo Del Toro, che accetta di co-produrre il film. Nasce così The Orphanage, che al Festival di Cannes 2007 conquista 10 minuti di applausi ininterrotti. Il film è chiaramente un grande successo, che permette a Bayona di aggiudicarsi il Premio Goya come miglior regista esordiente. A questa opera prima segue The Impossible, realizzato in inglese con un cast eccezionale: Bayona ha la possibilità di lavorare con Naomi Watts e Ewan McGregor. 7 minuti dopo la mezzanotte è la sua terza opera cinematografica, prossima ad uscire nelle sale.
In pochissimi anni e con solo tre lungometraggi, Bayona è riuscito a conquistare le major americane, aggiudicandosi il ruolo di regista per Jurassic World 2, che sarà pronto entro la fine del 2018.
Fonte foto copertina: facebook.com/AMonsterCallsUK/
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