È cominciato il Global Climate Strike, lo sciopero mondiale per sensibilizzare i governi a prendere provvedimenti al fine di mettere la parola "fine" al surriscaldamento globale che, in pochi anni, potrebbe compromettere l'intera vita umana e animale sulla terra. Alla manifestazione ha partecipato anche Chris Hemsworth, star Marvel e volto di Thor, che ha girato un video proprio mentre ha preso parte alla manifestazione con la figlia, postandolo sul suo profilo Instagram.
Chris Hemsworth: l'attore partecipa al Global Climate Strike
Chris Hemsworth, volto amato della Marvel - che presta il proprio volto e il fisico prestante a Thor - è sceso in piazza per prendere parte al Global Climate Strike.
L'attore ha postato un video su Instagram, in compagnia della figlia, esprimendo la propria opinione in merito:
Ecco quanto si legge in didascalia:
Cosa vogliamo? Un'azione per il Clima! I bambini hanno parlato. Ben fatto a tutti i giovani climate strikers per aver partecipato al Climate Strike spostando l'attenzione sull'emergenza dei cambiamenti climatici.
Dicendo ai nostri leader politici che se vogliono parlare per loro devono ascoltarli. La crisi climatica è alle porte. I bambini capiscono la scienza basilare per cui se continuiamo ad inquinare il pianeta i cambiamenti climatici peggioreranno e loro non avranno un futuro.
Nessuno di noi lo avrà. Il pianeta morirà e se fate i conti sapete che significa... che anche noi saremo eliminati senza troppe cerimonie. Quindi sì, è sicuramente immediato, urgente e necessario fare muovere i nostri leader.
Centinaia di migliaia di manifestanti in Australia, molti dei quali bambini, hanno dato il via a una giornata di manifestazioni in tutto il mondo contro i cambiamenti climatici in vista di un vertice delle Nazioni Unite a New York.
Global Climate Strike: manifestazioni in tutto il mondo
Le proteste sono in parte ispirate dall'attivismo dell'adolescente svedese Greta Thunberg, che ha organizzato manifestazioni settimanali sotto la rubrica Friday for the future nell'ultimo anno, invitando i leader mondiali a intensificare gli sforzi contro i cambiamenti climatici.
Le manifestazioni sono emerse in tutto il mondo, dall'Australia, all'Italia, per poi passare in Asia, Europa, nelle Filippine, ad Hong Kong e in India, toccando - nella pratica - quasi ogni paese del mondo.
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