Il licenziamento del regista dei Guardiani della Galassia, James Gunn, è stato accolto con sdegno da gran parte di Hollywood: celebrità come Selma Blair, ad esempio, per solidarietà, hanno cancellto il proprio account Twitter a seguito delle polemiche degli ultimi giorni. Le star dei Guardiani hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sui social media, chiedendo che Gunn venisse riassunto: tra le varie firme, ci sono quelle di Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Karen Gillan, Michael Rooker, Pom Klementieff e Sean Gunn, fratello del cineasta. Però, due attori dell'universo Marvel hanno smesso di seguirlo sulla piattaforma di microblogging: ci riferiamo a Chris Hemsworth e Chris Evans.
Chris Hemsworth e Chris Pratt non seguono più James Gunn su Twitter
Sembra, dunque, che gli altri membri della famiglia Marvel non siano così indulgenti visto che i fan hanno notato che due dei principali attori di Avengers, Chris Evans (Captain America) e Chris Hemsworth (Thor), hanno tolto il follow al regista, come rivela ComicBook.com. Ecco l'immagine che mostra il de-follow dei due attori:
— tyler -- 57 (@spiderwoIf) July 31, 2018
C'è una cosa da notare: Gunn non è mai stato il regista di Evans e/o di Hemsworth nell'MCU, pertanto, forse, la loro è stata una mossa decisamente drastica.
I Guardiani della Galassia sostengono Gunn: la dichiarazione
D'altro canto, però, Gunn ha ricevuto il pieno sostegno dal cast dei Guardiani della Galassia, i quali hanno diramato e firmato un comunicato di appoggio:
Siamo rimasti tutti scioccati dal suo improvviso licenziamento la scorsa settimana e abbiamo intenzionalmente aspettato questi dieci giorni per rispondere al fine di pensare, pregare, ascoltare e discutere. In quel momento, siamo stati incoraggiati dall'ondata di sostegno da parte di fan e membri dei media che desiderano vedere James reintegrato come direttore del Volume 3 e scoraggiato da quelli così facilmente ingannati nel credere alle tante e strane teorie cospirative che lo circondano.
La dichiarazione prosegue sottolineando che le battute non dipingoo la vera natura del regista:
Nel lanciare ciascuno di noi per raccontare la storia di disadattati che trovano la redenzione, ha cambiato le nostre vite per sempre. Riteniamo che il tema della redenzione non sia mai stato più attuale ora.
Anche se nella dichiarazione congiunta non si chiede esplicitamentet Gunn di essere riaccolto nella serie, Pratt è andato avanti e lo ha detto comunque.
Sebbene non sostenga le battute inappropriate di James Gunn di anni fa, è un brav'uomo. Personalmente mi piacerebbe vederlo reintegrato come direttore del Volume 3.
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