Guardiani della Galassia 2 arriverà il 25 aprile nelle sale e di conseguenza negli ultimi giorni il film è stato presentato con la consueta conferenza stampa della vigilia. Anche Chris Pratt ha parlato del film ma non solo, visto che le interviste sono state un'occasione per affrontare altri temi. Come ad esempio l'essere stato spesso un "oggetto" nella sua carriera: cosa che a Chris Pratt non è dispiaciuto per niente. "Quelle scene non hanno avuto effetti negativi sulla mia carriera! Siamo oggetti. E' vero, lo siamo. Siamo degli oggetti di scena. Ci puntano una luce contro, ci dipingono con il trucco, e prendono una telecamera e ce la puntano contro. La metà delle volte quello che rovina tutto è il momento in cui parliamo", ha detto l'attore.
Guardiani della Galassia 2, Chris Pratt: "Mi va bene essere oggetto"
Chris Pratt ha anche aggiunto: "Essere un oggetto va bene per me perché ho trasformato il mio corpo in un oggetto che piace alla gente, sono stato pagato molti soldi. I miei figli possono andare al college perché sono un oggetto. Come uomo posso dirlo. Devo stare attento perché per generazioni, direi millenni, le donne sono state trasformate in oggetti in un modo orribile. Quindi è un po' diverso e probabilmente direste che è un principio discriminante ma credo che si debba affrontare le due situazioni in modo separato", ha concluso sull'argomento l'attore.
Guardiani della Galassia 2: cast del film
Guardiani della Galassia 2 avrà anche un sequel, dato che il terzo film è stato annunciato già da qualche settimana (il regista sarà ancora James Gunn). Nel secondo capitolo, fra pochi giorni al cinema, oltre a Chris Pratt ci saranno anche Bradley Cooper, Kurt Russell, Sean Gunn, Karen Gillan, Zoe Saldana, Michael Rooker e Dave Bautista.
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