Ian Holm, attore versatile che ha interpretato qualsiasi ruolo, dagli androidi agli hobbit, è morto a Londra all'età di 88 anni, come ha confermato il suo agente al The Guardian. "È con grande tristezza che l'attore Sir Ian Holm è deceduto questa mattina all'età di 88 anni", hanno detto. "È morto pacificamente in ospedale, con la sua famiglia e la badante", aggiungendo che la sua malattia era correlata al Parkinson. "Affascinante, gentile e di grande talento, ci mancherà moltissimo".
Ian Holm: morto l'attore de Il Signore degli Anelli
Si è spento Ian Holm, star de Il Signore degli Anelli e Alien. L'attore aveva 88 anni. Gli ultimi giorni di Holm sono stati documentati in una serie di ritratti a pastello di sua moglie, Sophie de Stempel.
Holm, che ha vinto un Bafta ed è stato nominato all'Oscar per il suo ruolo di allenatore di atletica anticonformista Sam Mussabini nel film Momenti di Gloria del 1981, ha trovato una nuova generazione di ammiratori dopo essere stato scelto per recitare nei panni di Bilbo Baggins nella trilogia de Il Signore degli Anelli.
All'inizio del mese di giugno, ha espresso la sua tristezza per l'incapacità di partecipare a una riunione virtuale del film, dicendo: "Mi dispiace non vedervi di persona, mi mancate tutti e spero che le vostre avventure ti abbiano portato in molti luoghi. Sono bloccato nella mia casa di hobbit".
Ian Holm: la gioventù e la carriera
Holm è nato nel 1931 nell'Essex, dove suo padre era sovrintendente all'ospedale psichiatrico della West Ham Corporation; in seguito ha descritto la sua infanzia lì come "un'esistenza piuttosto idilliaca". Innamorandosi della recitazione in tenera età, si recò da Rada a Londra al teatro Shakespeare Memorial di Stratford, rimanendo lì per far parte della Royal Shakespeare Company nel 1960.
Holm divenne una figura di spicco alla RSC, vincendo un premio come miglior attore serale per Henry V nel 1965, parte del ciclo seminale di Guerre delle Rose messo insieme da Peter Hall e John Barton.
Ha anche ottenuto riconoscimenti per il suo lavoro con Pinter, interpretando Lenny nella prima produzione di Ritorno a casa (che gli è valso un Tony Award dopo il suo trasferimento a Broadway) e poi nella versione cinematografica del 1973, diretta da Hall.
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