Il caso Weinstein ha sicuramente dato il via allo scoprire di molti altarini a livello internazionale, ma anche a livello nazionale, l'Italia non si difende così bene come vuole credere dal triste primato delle molestie nel mondo dello spettacolo.
A rivelare un nuovo caso di molestie nel mondo dello spettacolo è Maria Teresa Ruta, la vincitrice di Pechino Express, che rivela al settimanale Spy, in uscita il 30 novembre 2018, di aver resistito ad una molestia di un dirigente rai e, per questo, di essere stata cacciata.
Maria Teresa Ruta rivela il perchè del suo allontanamento televisivo
Sono anni, in effetti, che Maria Teresa Ruta è lontana dalla televisione, parecchi anni, sia dal ruolo di conduttrice che di showgirl. E finalmente, forte della vittoria di Pechino Express, si prende la sua rivincita e racconta la sua verità:
Nel 2004 un dirigente Rai mi ha convocata nel suo ufficio per discutere del rinnovo del contratto, ma è successa una cosa spiacevole e decisamente grave. Questa persona, che conoscevo da una vita, si è approcciata a me in una maniera assolutamente poco professionale. Non si è trattato solo di parole, ma anche di un approccio fisico pesante.
Tutti sapevano della mia serietà e infatti mai mi era successa una cosa del genere. Figuriamoci in un ufficio aziendale. 'Ma cosa fai?', gli ho chiesto. 'Tutti dicono che non l'hai mai data a nessuno, volevo la conferma', la sua risposta. Al che ho sbattuto la porta e me ne sono andata. Risultato? Il contratto non è stato rinnovato e non sono più stata ricontattata
Un racconto che può sembrare incredibile, ma, controllando, effettivamente nel 2004, dopo più di vent'anni di numerosi programmi e successi con la Rai (Maria Teresa Ruta ha partecipato ad oltre 70 programmi Rai tra il 1981 e il 2004), all'improvviso, non ha fatto più nulla.
Maria Teresa Ruta: all'improvviso senza lavoro
La cosa più difficile per lei, ovviamente, è stata essere buttata fuori dalla Rai dopo decenni di duro lavoro:
Sono rimasta al palo a 44anni: non ero più una ragazzina e quell'episodio mi ha 'incupita'. Perdere il lavoro alla soglia dei cinquant'anni è un fatto difficile da accettare. Così non mi sono più riproposta. Ho detto basta: per anni ho deciso di non frequentare più i corridoi o gli ambienti televisivi. Quel dirigente non l'ho denunciato perché ho pensato alla sua famiglia e ai suoi figli. Piuttosto che far soffrire loro, ho preferito soffrire io.
Molto più probabilmente, Maria Teresa Ruta sapeva che una denuncia non avrebbe portato a nulla, specialmente all'epoca, ma ora si è rifatta e ha molta più speranza nel futuro:
Ma ora Pechino Express è stato liberatorio e mi ha ripagata di tutto: con la Rai ho pareggiato. Non sono arrivate altre proposte televisive, ma sono certa che una nuova occasione sia lì, dietro l'angolo, devo solo avere la pazienza di aspettare.
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