Johnny Depp è in causa contro The Management Group (TMG), la società che per molti anni ha gestito il suo gigantesco patrimonio. Sembra che l'attore sia in difficoltà economiche, dopo aver sperperato i suoi milioni in qualsiasi bene di lusso possibile. Ora la TMG pretende dei rimborsi dell'attore, che ammontano a circa 4 milioni. E non è tutto perché adesso la TMG ha reso delle dichiarazioni pubbliche secondo cui Depp viene accusato di essere uno spendaccione compulsivo e anche di aver preso in giro per anni il suo pubblico, assumendo un ingegnere del suono per non dover imparare a memoria il suo copione.
Le accuse a Johnny Depp
L'avvocato che sta seguendo la causa per conto della TMG ha reso pubblico che:
Il documento di 45 pagine redatto da Depp contro TMG, pieno di accuse palesemente false e fraudolente, è stato depositato solo per evitare il pignoramento non giudiziario delle sue proprietà e non è che un altro esempio del sistema di menzogne e inganni messo in atto in modo abituale da Depp per non dovere rispondere delle conseguenze delle azioni da lui compiute.
Si parla di un modus operandi dell'attore che - sistematicamente - mentirebbe al suo pubblico e alle autorità, raccontando menzogne pur di non assumersi le proprie responsabilità. Si fa riferimento anche alle enormi cifre che Depp avrebbe speso in maniera compulsiva, tanto che la TMG ha sollecitato un parere medico.
Può sembrare che Depp soffra di un disturbo compulsivo nello spendere denaro, che sarà dimostrato con una valutazione delle sue facoltà mentali.
Un'altra accusa mossa all'attore de I pirati dei Caraibi è quella di presentarsi sul set senza imparare la sua parte di copione. Avrebbe infatti assunto un ingegnere del suono a tempo continuativo, per farsi suggerire le battute durante le riprese dei film. Sembra che i problemi dell'attore siano peggiorati dopo il divorzio dalla moglie Amber Heard.
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