A 55 anni dall'uscita di uno dei capisaldi del western all'italiana, Django torna sugli schermi. Dopo la rivisitazione firmata Quentin Tarantino, il violento e feroce film di Sergio Corbucci rivive in televisione con una serie originale di Sky e Canal+. A prendere il posto di Franco Nero, il leggendario pistolero vestito di nero con la bara e la mitragliatrice, sarà l'attore belga Matthias Schoenaerts.
Django, serie tv in arrivo: sarà "contemporanea e psicologica"
Le riprese di Django iniziano a maggio. La prima stagione sarà composta da 10 episodi di sessanta minuti ciascuno, girati in lingua inglese. Le società di produzione coinvolte sono Cattleya, ITV Studios e Atlantique Productions. La regia dei primi episodi è stata affidata a Francesca Comencini, che sarà anche la direttrice artistica della serie.
I creatori e sceneggiatori sono Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli (la coppia di Gomorra e ZeroZeroZero) insieme a Francesco Cenni, Michele Pellegrini e Max Hurwitz. L'approccio alla rilettura di questo classico del western è stato definito dagli autori "contemporaneo e psicologico", con ampio spazio per le donne e i nativi. Riccardo Tozzi di Cattleya ha spiegato che Django userà il genere "per raccontare il presente: nei suoi aspetti sociali e politici, così come nelle problematiche individuali".
La trama ha come ambientazione è quella del West aspro e selvaggio west, a cavallo fra il 1860 e il 1870. I coloni Sarah e John hanno fondato la città di New Babylon, un luogo di dropout ed emarginati, uomini e donne di ogni estrazione, razza e credo, pronti ad accogliere tutti gli stranieri a braccia aperte.
Django arriva a New Babylon segnato dal massacro in cui è stata sterminata la sua famiglia. Il pistolero non demorde e continua a cercare sua figlia, convinto che sia sopravvissuta e ancora in vita. Quella che otto anni prima era una ragazza adesso è cresciuta: è lei Sarah e ora sta per sposare John. La donna vuole che il padre se ne vada perché teme che restando in città, possa mettere a repentaglio la tranquillità di New Babylon. Django, però, non è disposto a perdere sua figlia una seconda volta.
Con Matthias Schoenaerts Django diventa belga
Classe 1977, Matthias Schoenaerts è uno tra i più iconici e brillanti attori della sua generazione. Figlio d'arte (il padre è l'attore Julien), è stato lanciato da Michaël R. Roskam in Bullhead - La vincente ascesa di Jacky e consacrato da Jacques Audiard in Un sapore di ruggine e ossa.
Schoenaerts ha recitato in Blood Ties di Guillaume Canet, Suite francese di Saul Dibb, Via dalla pazza folla di Thomas Vinterberg, The Danish Girl di Tom Hooper e A Bigger Splash di Luca Guadagnino.
Le sue apparizioni più recenti sono in Le nostre anime di notte di Ritesh Batra, Red Sparrow di Francis Lawrence, Fratelli nemici - Close Enemies di David Oelhoffen, Panama Papers di Steven Soderbergh e The Old Guard di Gina Prince-Bythewood.
Fonte foto copertina: Frame Rated/B.R.C.
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