Il rilevamento dei dati di ascolto televisivi è ad un punto di svolta. Auditel, la società che raccoglie e pubblica i numeri del consumo televisivo italiano, passa finalmente al Total Audience, il dato unico di ascolto che rileva tv, pc, smartphone e tablet. Il nuovo sistema dovrebbe entrare in vigore a partire da marzo, stando a quanto anticipa Il Sole 24 Ore.
Auditel cambia: Total Audience in arrivo a marzo 2022
Con l'esplosione dei consumi tramite i dispositivi digitali connessi, Auditel lavora da anni al Total Audience. Questo sistema permette di sommare agli ascolti della tv tradizionale quelli che avvengono su tutti gli altri device, app comprese. È inoltre prevista una misurazione delle campagne pubblicitarie su tutti i dispositivi.
Ad oggi il SuperPanel Auditel è composto da un campione di 16.100 famiglie, pari a circa 41.000 individui. Il risultato complessivo conta circa 41 milioni di televisori, di cui 7 milioni di smart tv già connesse alla rete. Dal 2019 si sono aggiunti il conteggio separato di smartphone, pc, tablet e console e la pubblicazione degli ascolti delle app come RaiPlay, MediasetPlay e SkyGo.
Il Total Audience è uno strumento crossmediale e permetterà di avere un quadro complessivo più attendibile e meno "monco" dell'ascolto. Auditel ha sviluppato questo meccanismo censuario in collaborazione con il Politecnico di Milano, Nielsen e Comscore.
Francesco Siliato di Studio Frasi spiega al Sole che si arriverà ad un "dato certificato" che consentirà di conoscere la misurazione aggregata di quanti televisori e device digitali hanno avuto accesso a un determinato contenuto. Al momento resteranno fuori soltanto i dati delle piattaforme streaming a pagamento, già oggetto di non poche discussioni.
Dati di ascolto: tv italiana registra numeri più bassi del decennio
Stando alle rilevazioni effettuate dallo Studio Frasi con il Total Audience, si conferma il crollo di ascolti della nuova stagione televisiva. Nel periodo compreso tra l'1 dicembre 2021 e il 17 gennaio 2022, si è registrata una media di 10,2 milioni di telespettatori tra mattino e pomeriggio (-1,6 milioni rispetto al dicembre del 2020) e di 22,9 milioni nella prima serata, ovvero -3,8 milioni in confronto all'anno precedente.
Le reti Mediaset sono quelle più viste nell'arco delle 24 ore per device connessi (3,7 miliardi) e video cliccati (1 miliardo). Il consumo digitale sfruttato dalle "vecchie" generaliste cresce in parallelo al numero di abbonati alle piattaforme. Stando ai numeri dell'Osservatorio sulle comunicazioni Agcom relativi a settembre 2021, Netflix conta 8,8 milioni di utenti unici, Prime Video 6,8 milioni, Dazn 3,4 milioni, Chili e Discovery 0,9 milioni, TimVision 0,8 milioni, Infinity e NOW 0,1 milioni.
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