Gli orologi del Diavolo, la nuova serie tratta dalla vera storia di Gianfranco Franciosi e che vede protagonista Giuseppe Fiorello, ha conquistato il pubblico di Rai 1. L'attore, tuttavia, ha festeggiato i buoni ascolti e le recensioni positive ricevute con un tweet che sta facendo discutere. Postando un articolo di Stefano Balassone nella rubrica "Onda su onda" di Repubblica, in cui il media manager e docente di comunicazione elogia la fiction diretta da Alessandro Angelini, Fiorello sottolinea un passaggio in cui c'è un curioso e altrettanto chiaro riferimento a Doc - Nelle tue mani.
Beppe Fiorello, Orologi del Diavolo fa discutere
Balassone promuove Gli orologi del Diavolo e in un punto del suo pezzo, evidenziato da Fiorello, tira in ballo il medical drama con Luca Argentero.
L'accoglienza del pubblico di Rai 1, nonostante l'assenza di ospedali, medici, infermieri e storie di corsia, è buona alla partenza. Potrà diventare più cospicua se gli spettatori riusciranno ad acciuffare il bandolo dell'emozione per un prodotto che mischia i moventi dell'avventura e del sentimento familiare.
I dati Auditel de Gli orologi del Diavolo, in effetti, sono lusinghieri. Il primo doppio episodio, andato in onda lunedì 9 novembre 2020, ha raccolto quasi 5,2 milioni di spettatori e il 20,99% di share.
Numeri confermati dal secondo appuntamento di martedì 10 novembre, che ha incollato allo schermo 4,8 milioni di spettatori con il 20,20% di share.
Dati eccellenti, eppure lontani dai record strappati in passato dall'attore siciliano (gli oltre 10 milioni di Volare, con picchi del 39% di share) e nemmeno paragonabili agli ascolti ottenuti da Doc - Nelle tue mani.
Nel suo cinguettio, Giuseppe Fiorello rivendica l'originalità di una serie d'azione complessa e dal respiro internazionale "che segna un nuovo passo per Rai 1".
Una serie coraggiosa che non si avvale di modelli narrativi rassicuranti, io ho sempre lavorato così, non mi piace andare sul sicuro.
Luca Argentero, Doc difende il medical drama
Il tweet ha subito attirato l'attenzione di Argentero, che ha risposto con un commento perplesso.
Che strano tweet...
Gli utenti non l'hanno presa proprio bene: "Da spettatore ho stima per entrambi, ma questo tweet non è cortese nei confronti dei colleghi. Alle volte si parla tanto a sproposito di haters dei social, quando sono solo critiche con risvolti propositivi. Resta stima immutata, ma sarebbe il caso che vi sentiate in privato", "Certo, Modugno era avanguardia... a rosicone!".
Fonte foto interna: Ufficio stampa Rai
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