Adriano Celentano è imprevedibile e sempre in anticipo sui tempi. La sua voce continua a incantare e, certe volte, anche a far tremare. Specie quando dice cose che danno fastidio. Stavolta l'argomento è davvero delicato: i vaccini anti Covid-19. Il Molleggiato affronta la questione da un punto di vista poco battuto, quello della corretta informazione, e tira in ballo due pezzi da novanta della televisione italiana: Massimo Giletti e Corrado Formigli.
Celentano: Giletti e Formigli "una farsa"
In un post apparso sul suo account Instagram, Adriano Celentano definisce una "farsa" il modo di informare sulla campagna vaccinale dei due giornalisti televisivi.
Qualche parola di conforto a Formigli e all'amico Giletti. Da tempo seguo le vostre trasmissioni poiché le ritengo interessanti e al tempo stesso educative, specie in questo, di periodo, che se non stiamo attenti, l'amara sorpresa potrebbe coglierci da un momento all'altro. Per cui è giusto invitare e sentire anche la voce di chi è contrario ai vaccini.
Il cantante sgombra subito il campo da equivoci: non è un cosiddetto "negazionista", non fa parte del movimento NoVax né lo sostiene. Crede nella ricerca scientifica e, considerando gli 83 anni compiuti lo scorso gennaio, farà il vaccino appena sarà possibile.
Personalmente io credo che al momento non ci sia altra soluzione all'infuori del vaccino. Ma poiché come anche tu Corrado, hai detto ieri sera, il popolo dei 'contrari' sta aumentando, quindi è più che giusto accoglierli e sentire anche la loro campana.
Celentano, Formigli e Giletti: "Fossi Cairo vi licenzierei"
Celentano sottolinea che programmi televisivi come Non è l'Arena e Piazzapulita dovrebbero garantire una maggiore pluralità, libertà d'espressione e di informazione.
Però fatecela sentire la loro campana. Invece voi scorretti cosa fate: li invitate, tanto per far vedere che siete democratici, e appena aprono bocca li assalite, offendendoli e lasciando che le voci si sovrappongano senza permettere al pubblico a casa di capire in che modo la loro ricetta sarebbe meglio del vaccino.
Da "re degli ignoranti", Celentano si mette nei panni dell'editore di Giletti e Formigli, Urbano Cairo.
Una farsa la vostra che ha già toccato la quarta puntata. Due tue e due di Giletti. Mi dispiace ragazzi, ma avete ancora tanto da imparare... e se io fossi Cairo aspetterei la farsa della quinta puntata (che non sarà certo diversa dalle precedenti) e vi licenzierei in tronco.
Il post, manco a dirlo, ha ottenuto in poche ore migliaia di like e commenti di follower pienamente d'accordo con lui.
Fonte foto copertina: MediasetPlay
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