Daniele Luttazzi torna in Rai. L'ipotesi, paventata da più parti nei mesi scorsi, potrebbe diventare realtà grazie a Carlo Freccero. In un'intervista a La Stampa, il direttore di Rai2 ha rivelato di aver sentito telefonicamente Luttazzi. Il suo piano è "uno show di satira di 50 minuti". Dopo diciott'anni di processi che hanno dimostrato che non diffamò mai nessuno, il comico romagnolo sarebbe l'asso nella manica della nuova Rai2. L'aveva già rivelato Freccero durante l'audizione in Commissione di Vigilanza, in cui aveva spiegato di dover "definire il parametro in cui muoverci" perché "non sono un pazzo suicida, voglio un controllo editoriale su ciò che andrà in onda".
Daniele Luttazzi: Freccero lo riporta in Rai
Luttazzi è fuori dalla Rai dal periodo dell'editto bulgaro di Berlusconi, che il 18 aprile 2002 avallò il taglio della trasmissione Satyricon, il geniale talk show ideato e condotto dal comico. Colpa di un'intervista scomoda a Marco Travaglio sulle inquietanti frequentazione del leader di Forza Italia e sull'origine ancora più ambigua delle sue fortune. Quelle parole portarono a una serie di querele, che si sono risolte soltanto il 1° agosto 2013, giorno in cui la Cassazione ha confermato la condanna di Berlusconi a quattro anni di carcere per frode fiscale.
Quello stesso giorno, Luttazzi postò su Twitter il suo monologo a Raiperunanotte, lo show di Michele Santoro trasmesso in diretta streaming sul web, nelle piazze italiane e in collaborazione con diverse emittenti aderenti all'evento. Rai News tagliò proprio l'intervento di Luttazzi: il monologo toccò però il picco d'ascolto dell'intera serata, raddoppiandone lo share per tutti i suoi 15 minuti e segnò su Twitter il record assoluto di 5700 tweet all'ora.
Daniele Luttazzi oggi: scrittura e web
Luttazzi passò poi a La7 ma l'esperienza di Decameron si chiuse dopo appena cinque puntate. Stavolta una battuta fece infuriare Giuliano Ferrara: tracciando un bilancio dei quattro anni della sanguinosa guerra in Iraq, "Berlusconi – disse Luttazzi – ha avuto il coraggio di dire che lui in fondo era contrario alla guerra in Iraq. Come si fa a sopportare una cosa del genere? Io ho un mio sistema: penso a Giuliano Ferrara immerso in una vasca da bagno con Berlusconi e Dell'Utri che gli pisc…. addosso, Previti che gli ca.. in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta tutti. Va già meglio, no?".
Da allora in poi il comico non ha più messo piede in televisione per dedicarsi alla scrittura di romanzi satirici, cercando di dribblare le accuse di plagio (da battute di Bill Hicks, Emo Philips e George Carlin) che gli sono piovute addosso sul web. Uno spazio tra i nuovi programmi di Rai2 avrebbe del clamoroso. D'altronde Freccero l'ha detto: "La mia nuova squadra scenderà in campo a ottobre e lì si vedrà la mia rivoluzione, giocatori miei e sette serate di inediti".
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