"Due Soldati", l'ultimo film tv di Marco Tullio Giordana, era stato annunciato per la stagione televisiva 2017/2018, ma è stato pian piano spostato senza motivi apparenti alla prima serata del 14 dicembre 2018, venendo spostato anche di canale, da Rai 1 a Rai 2. Uno spostamento e un abbandono, anche a livello pubblicitario, apparentemente incomprensibile visto che è un prodotto voluto dalla stessa Rai Fiction.
Il film tv è stato diretto da Marco Tullio Giordana, scritto da Maurizio Braucci, Ludovica Rampoldi e Massimiliano Virgilio e realizzato tra Napoli ed Herat, incentrato sul racconto delle vite di Enzo e Sasà, due ragazzi napoletani dal destino simmetrico e asimmetrico allo stesso tempo: il primo militare in Afghanistan e il secondo scorta ai camion che trasportano la droga. Entrambi soldati, anche se in diversi eserciti.
La presentazione di Marco Tullio Giordana
La proba che il film fosse in programma per la stagione televisiva 2017/2018 è non solo la sua realizzazione, nel 2017, ma il fatto che sia stato presentato al Festival del film internazionale di Locarno nel 2017, che si tiene ad agosto, poco prima dell'inizio della nuova stagione televisiva.
Una presentazione dove il regista Giordana, autore del film ormai cult "Romanzo di una strage", specifica qual è stato il suo obiettivo con questo film:
“Due soldati non è un film sulla deriva criminale, è piuttosto un film sul bisogno fisiologico dei giovani – non di “questi” ragazzi ma di tutti i ragazzi in qualsiasi tempo e latitudine – di credere in qualcosa, di infiammarsi, di progettare un destino. Le riprese in Afghanistan, impossibili senza la collaborazione delle nostre Forze Armate, hanno creato una strana correlazione fra due territori diversissimi; ogni giorno veniva da chiedersi cosa sarebbero quei luoghi incantati senza la morsa del crimine o della guerra”
Due Soldati, la trama del film tv di Marco Tullio Giordana
Il film parla della necessità di credere in qualcosa e di avere uno scopo, un desiderio simile in due ragazzi completamente diversi come Sasà ed Enzo, ma, allo stesso tempo, molto più simili di quanto si possa immaginare.
Napoli come l'Afghanistan, con Sasà che scorta chi trasporta la droga ed Enzo che combatte in Afghanistan per poter sposare Maria (interpretata da una bravissima Angela Fontana). Due mondi che, per quanto provenienti dallo stesso paesino del napoletano, non si incontreranno mai. O quasi. Maria sarà il collegamento tra i due mondi, anche se nel momento più bui della sua vita.
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