Dietro il "cuore di latta" cantato da Irama, si nasconde una ragazza sorridente e generosa. È Martina Nasoni, la 21enne di Terni che ha ispirato il brano del cantante in gara al Festival di Sanremo e che ha trionfato alla 16esima edizione del Grande Fratello. Martina, un passato complicato a causa di un disturbo cardiaco congenito per il quale le è stato messo un pacemaker, ha dedicato la vittoria al reality alle persone che contano di più nella sua vita: i suoi genitori. È a loro che consegnerà il montepremi che si è portata a casa grazie al programma di Canale 5.
Grande Fratello, Martina Nasoni aiuterà i suoi genitori
"Aiuterò i miei genitori, li ripagherò in parte di tutti i sacrifici che hanno fatto per me": così Martina utilizzerà i 100mila euro vinti, confessa al Corriere della Sera. La sua partecipazione al Gf 16, in realtà, è nata un po' per caso: "Mi sono detta: proviamo, perché no? Non l'ho fatto per diventare famosa, ma per fare un'esperienza diversa", confessa.
Sul futuro, invece, non fa troppi programmi. L'idea è quella di proseguire dove ha interrotto, ovvero nel mondo dello spettacolo prima come Miss Umbria, poi alle finali di Miss Italia. Nel mezzo, c'è stato persino un corso di tatuatrice. "Non so ancora cosa ne verrà da questa vittoria. Ho fatto dei corsi di recitazione, vedremo se succederà qualcosa", spiega la ragazza.
Martina Nasoni e Irana, una storia da film
Ad incuriosire ed incantare il pubblico del Gf è stato soprattutto il suo incontro con Irama, il vincitore di Amici che le ha dedicato La ragazza con il cuore di latta. "L'ho conosciuto – spiega Martina – grazie a un amico comune, chiacchierando gli ho raccontato della mia cardiomiopatia ipertrofica per cui ho dovuto mettere un pacemaker, è una cosa privata ma che non mi sono mai vergognata di raccontare. Lui è rimasto colpito e ha messo la mia storia nella canzone, anche se il riferimento al padre violento per fortuna è solo una sua fantasia".
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Fonte foto: https://www.facebook.com/iramaofficial/
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