L'aria di domenica, lo spin-off festivo del programma d'informazione di La7 condotto da Myrta Merlino, è stato cancellato. Ascolti troppo bassi per la trasmissione della domenica pomeriggio, che paga l'agguerrita concorrenza della Domenica In di Mara Venier e di Mezz'ora in più, l'approfondimento giornalistico condotto da Lucia Annunziata su Rai 3. Dopo il debutto dello scorso 15 novembre, L'aria di domenica è stato archiviato in fretta e furia dal direttore Andrea Salerno. Sono bastate sei puntate per certificare il fallimento del talk show, fermato il 20 dicembre e mai ripreso.
L'aria di domenica, ascolti bassi: il programma chiude
Diviso in due parti, la prima dalle 14:10 (subito dopo l'edizione delle 13:30 del Tg) alle 15:35 e la seconda fino alle 16:30, L'aria di domenica si è occupato di politica, economia e attualità con la stessa formula del "programma madre", L'aria che tira.
Gli ascolti della trasmissione non hanno mai sfondato: la media si è aggirata sul mezzo milione scarso di telespettatori e sul 2,3% di share. Dopo un buon inizio, il programma ha perso progressivamente pubblico e mordente, giungendo a baratri dell'1,5% e del 2,2% di share.
L'ultima puntata del 20 dicembre si è posizionata, grazie alla strategia dello scorporo, su 511mila spettatori (share del 2,9%) nella prima parte e 498mila spettatori (3% di share) nella seconda. Al ritorno dalle feste, L'aria di domenica è scomparso dai palinsesti di La7, che dal 17 gennaio lo sostituisce con i documentari di Atlantide di Andrea Purgatori, pronti a occupare lo slot dalle 14 alle 16.
L'aria di domenica, share misero ma Myrta Merlino non demorde
Nonostante il flop, Myrta Merlino crede ancora nella sua creatura. Come ha spiegato al magazine TvBlog, l'esperimento L'aria di domenica è perfettamente riuscito.
Esperimento pienamente riuscito perché ha raggiunto il target prefissato del 3% di share, un risultato raggiunto in anticipo rispetto ai tempi previsti e richiesti dall'azienda.
La giornalista napoletana ha aggiunto che con questo talk "si è dimostrato che un programma del genere la domenica può ottenere un buon riscontro dal pubblico". Quale, visti i risultati, non è dato saperlo. In ogni caso, la conduttrice e la sua redazione stanno "ragionando su una sua riedizione nel medio periodo".
Merlino ora è "totalmente concentrata" sulla striscia quotidiana della trasmissione "perché vogliamo seguire al meglio questa fase storica del nostro Paese che sul piano politico, dell'economia e della cronaca, in particolare per quel che riguarda l'emergenza sanitaria, offre continui spunti di analisi e di riflessioni".
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