Massimo Giletti torna a colpire Barbara D'Urso. Nell'ultima puntata di Non è l'Arena, andata in onda su La7 domenica 3 novembre 2019, il giornalista ha ospitato Selvaggia Lucarelli, Francesco Piccinini e Riccardo Bocca per affrontare il caso delle "nozze trash" tra il cantante neomelodico Tony Colombo e Tina Rispoli, vedova di Gaetano "moncherino" Marino, boss degli Scissionisti di Secondigliano ucciso a Terracina nel 2012. Un servizio della reporter Francesca Ronchin ha aperto la discussione, analizzando i rapporti tra camorra e showbiz al centro di quel matrimonio finito sui tg nazionali e sui siti news persino all'estero.
Tony Colombo e Tina: Barbara D'Urso sotto accusa
La procura sta indagando su quanto accaduto perché dietro la carrozza bianca che blocca Corso Secondigliano, lo show a Piazza del Plebiscito e la cerimonia civile al Maschio Angioino, potrebbe esserci il coinvolgimento dell'amministrazione De Magistris.
L'inchiesta è cominciata grazie al reportage "Camorra Entertainment" di Fanpage ed è poi arrivata fino a certi salotti televisivi, come quello di Barbara D'Urso, che hanno trattato l'argomento in maniera ambigua e inaccettabile secondo Giletti. Questo aspetto è stato subito sottolineato da Selvaggia Lucarelli.
L'intrattenimento non è assolutamente innocuo come si vuole far passare. L'intrattenimento educa buona parte del paese e trattare il matrimonio di Tony e Tina come è stato fatto lo normalizza, tralasciando il fatto che Tina sia la vedova di un boss.
Bocca ha immediatamente rincarato la dose.
Quando la parola camorra si presenta all'interno di un sistema non giudiziario, ma televisivo non la si può trattare come folklore e farla risultare simpatica. L'abilità di Fedez e Chiara Ferragni è stata quella di utilizzare i social e attraverso quelli attirare la televisione, mentre la cosa assurda è che Tony Colombo e Tina Rispoli è stata la televisione ad andare a cercarli. È l'esatto opposto.
Tina Rispoli, ex marito Gaetano Marino il boss "moncherino"
Non solo: Tina Rispoli è stata inoltre accusata da Lucarelli di non aver collaborato con la giustizia nel processo che deve accertare chi sono i colpevoli dell'omicidio del suo ex marito. Dal corso dell'inchiesta, è poi emerso che non poteva non sapere chi fosse il marito, come più volte ha dichiarato in TV. Anche Tony Colombo sapeva benissimo chi era Marino: quando ha avuto problemi economici, fu a lui che chiese un prestito di 8mila euro.
Giletti non è stato tenero con Pomeriggio Cinque e il mancato approfondimento su tutto ciò che rappresentano il boss Marino e le nozze tra la vedova e Colombo: il tentativo, come ha spiegato Roberto Saviano a Fanpage, di "cancellare la memoria della faida di Scampia e sostituirla con altro".
Come mai siamo sempre e solo noi a raccontare chi erano i Marino? Io mi piglio le critiche, gli attacchi personali, però sinceramente è curioso che su questa vicenda tutti giochino alla principessa e alla coroncina, però poi alla fine la verità purtroppo è un'altra. La nostra responsabilità è enorme, soprattutto se si parla a un pubblico che non ha la capacità di sapere di chi si sta parlando. Non tutti sanno chi è Tony Colombo e chi è Tina Rispoli. Ma a che gioco gioca questa televisione?
Fonte foto copertina: https://www.instagram.com/tonycolombotv/
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