Miss Italia 2018 ha visto sfilare nella finale di Milano Chiara Bordi, protagonista di una storia che sta facendo il giro del mondo. La 18enne di Tarquinia è stata la prima miss con protesi ad accedere alle finali nazionali: cinque anni fa, in seguito ad un incidente in motorino, ha perso una gamba. La sua è una vicenda di genuinità e tenacia, rovinata nella serata conclusiva da una serie di messaggi sgradevoli ed offensivi che le sono piovuti addosso sui social. A scatenare la polemica è stato in particolar modo l'insulto di una donna di nome Mirella, che ha commentato una foto di Chiara in questo modo: "Ti votano solo per pietà nei tuoi confronti. Vergognati".
Chiara Bordi, Miss risponde agli insulti
La risposta di Chiara Bordi, che si è messa in gioco dimostrando coraggio e personalità, non si è fatta attendere. "A me mancherà pure un piede ma a lei manca cervello e cuore, e quelle sono le uniche vere due qualità che, secondo me, contano", la sua replica. In una successiva storia su Instagram, la miss ha aggiunto: "Dietro tutta questa cattiveria si nasconde frustrazione e insoddisfazione personale di gente che, invece di lottare contro i lati negativi della propria vita e cambiarli, preferisce cercare di scoraggiare gli altri e portarli al loro stesso livello. È molto più facile stare dietro a un computer a insultare i traguardi altrui che alzarsi e combattere contro la vita, per poi godersela".
"A me della vittoria non interessa niente – ha precisato – tantomeno di fare pena perché posso assicurare che la pena è l'ultima cosa ricercata e la prima odiata da me e da qualsiasi altro tipo di disabile. Sto facendo tutto questo per mostrare alle persone ottuse (appunto) che una ragazza senza un arto può gareggiare al pari di tutte, che la diversità non è vincolante, che la vita non si interrompe mai ed è sempre bella, anche quando sembra che ce l'abbia con te, che da un dramma si rinasce e si cresce più forti di prima, tutto sta nel saper reagire".
Miss Italia 2018, Chiara Bordi difesa da Fiorello e Zingaretti
Immediatamente si è sollevato un coro di solidarietà per Chiara. Fiorello, nella sua edicola sul web, ha augurato "a queste persone di rimanere così come sono, aride e con il cuore di pietra: la migliore punizione. Chiara, sei bellissima, sei gnocca (usiamo un linguaggio da bar, senza ipocrisia)! Vai avanti per la tua strada". Anche Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, ha voluto far sentire la sua vicinanza spiegando che "il tuo coraggio e l'affetto di tutti sono la risposta migliore ai vigliacchi sui social".
Infine, è arrivato il post di Patrizia Mirigliani, patron del concorso di bellezza, che su Facebook ha scritto: "Trovo inaccettabile umiliare una ragazza che con grande coraggio e tra enormi sacrifici, sta provando a ritagliarsi il suo spazio nel mondo nonostante il dramma che l'ha colpita. Stiamo vivendo tempi bui dove chi denigra, invece di vergognarsi, si sente legittimato. Miss Italia, che con grande naturalezza ha accolto Chiara, condanna questi gesti vili, frutto di un'intollerabile sottocultura dell'odio. Chiara esiste nonostante la 'signora Mirella'. Le offese non possono vincere la vita vera".
Fonte foto copertina: https://www.instagram.com/ethosprofumerie/
Fonte foto: https://www.instagram.com/chiarabordi_/
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