Durante la registrazione della puntata del Maurizio Costanzo Show che va in onda mercoledì 4 maggio alle 23:40 su Canale 5, è scoppiata un'eclatante rissa tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini. È la seconda volta che i due sono protagonisti di un alterco che dalle parole passa alle mani e si trasforma in colluttazione. La prima zuffa era avvenuta nel 2019 negli studi di Stasera Italia: in quel caso l'argomento era Matteo Salvini e lo scandalo dei fondi russi della Lega.
Sgarbi Mughini: lite da Maurizio Costanzo
Stavolta il dibattito riguarda la guerra tra Russia e Ucraina. Tra i due vola prima qualche parola di troppo e poi ci scappa il tafferuglio. Le immagini dello scontro sono state pubblicate da Giuseppe Candela su Dagospia. Mughini smorza i toni e riduce il clamore dell'accaduto.
Le foto che hai pubblicato non danno conto di quanto avvenuto. Tra noi due s'è solo trattato di diverse sfumature di pensiero e di parola, e semmai di tono della voce, quanto a qualcosa che mi pare attenesse alla guerra in Ucraina e ai suoi infiniti e drammatici annessi e connessi. Nient'altro che questo.
Raggiunto da Chiara Maffioletti del Corriere della Sera, Sgarbi replica e fornisce una versione dei fatti completamente differente da quella narrata dal suo "avversario". Il critico si dice "esterrefatto" dal comportamento dello scrittore e giornalista.
È la seconda volta che, sempre lui, vuole passare alle mani. Io sono un noto polemista verbale, ma mi fermo a quello, fosse anche per un senso estetico.
La tele-rissa è scoppiata in seguito a quella che Sgarbi chiama "una riflessione coraggiosa" di Al Bano. Il cantante, famosissimo in Russia, non ha sconfessato Putin e le sue politiche, suscitando mormorii di disapprovazione in platea e tra gli altri ospiti.
A quel punto volevo rovesciare sul piano dialettico la situazione dicendo che il problema non era tanto Al Bano che non poteva più andare a cantare in Russia ma i tanti artisti e sportivi russi che non possono esibirsi qui, in Italia. Mughini ha risposto ricordando Sala che aveva chiesto al direttore Gergiev di rinnegare Putin per poter dirigere alla Scala, ho ribattuto e Mughini si è alzato per venire a picchiarmi... Io mi sono rovesciato sulla sedia.
Mughini Sgarbi: Costanzo fa da paciere
Il sindaco di Sutri aggiunge che la lite "è stata vissuta da tutti con aria esterrefatta".
Io ho ricevuto molti applausi. Tra l'altro Mughini mi ha attaccato anche poco dopo, abbiamo litigato ancora ma solo verbalmente, per le mie posizioni sul Covid, che sono poi anche quelle di Bassetti, quando ho detto che chi usa la mascherina dubita dei vaccini. Mi aveva attaccato indirettamente anche parlando male di Carmelo Bene, di cui era stata riproposta una rissa, dicendo che era cattiva televisione.
Fautore della "tv dell'imprevisto" che "rompe gli schemi", Sgarbi ribadisce di evitare i cazzotti e gli spintoni, "anche solo per ragioni estetiche". Con Costanzo e la rete è d'accordo che non taglino la baruffa, mentre con Mughini si è chiarito su richiesta del conduttore.
Abbiamo fatto una sceneggiata perché Costanzo ha detto che se non riuscivamo a fare pace noi come si poteva sperare nella pace tra Russia e Ucraina, quindi abbiamo accettato a malincuore. Mughini, però, invece di darmi la mano ha allungato un pugno chiuso.
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