L'omicidio di Nicola Calipari, uno dei casi più oscuri e controversi della storia italiana, diventa un film. Notorious Pictures ha annunciato lo sviluppo di una spy story dal titolo provvisorio Nicola Calipari - Il nibbio, un lungometraggio che promette di ricostruire i ventotto giorni precedenti il 4 marzo 2005, la data della morte dell'agente del Sismi, il funzionario che il magistrato Erminio Amelio ha definito "più che un eroe un uomo giusto".
Nicola Calipari, servizi segreti ricordano il Nibbio
Nato a Reggio Calabria nel 1953, Calipari entra in Polizia negli anni Sessanta, prima alla Mobile e poi alla Volante. Dopo oltre vent'anni di servizio, passa al Sismi nell'agosto del 2002, occupandosi in particolare di informazioni e sicurezza militare. La sua morte avviene la sera del 4 marzo 2005, quando l'auto dei servizi segreti italiani su cui viaggia con la giornalista Giuliana Sgrena (appena liberata dopo un mese di sequestro da parte di terroristi islamisti) e l'autista Andrea Carpani sta per arrivare all'aeroporto di Baghdad, in Iraq, passando per la Route Irish.
Ad un posto di blocco statunitense costituito illegalmente, in una strada nel quartiere di Mansour, i soldati americani aprono il fuoco: sparano 300-400 proiettili sulla Toyota Corolla. È il militare Mario Luis Lozano ad esplodere il colpo che raggiunge Calipari alla testa. L'agente si era gettato sul corpo della Sgrena, rimasta soltanto ferita, per proteggerla dai proiettili. Il processo si celebra in Italia, ma finisce prima di cominciare: nonostante Calipari sia acclamato come un eroe, la prima sezione penale della Corte di Cassazione rigetta il ricorso della Procura di Roma e conferma la mancanza di giurisdizione italiana sul caso. Lozano è prosciolto, l'apparato statunitense lo protegge (il luogo della sparatoria viene ripulito, la Toyoya manomessa), sui media i giornalisti americani lanciano menzogne su come sono andati i fatti.
Nicola Calipari, film in arrivo a 20 anni dalla morte
Le circostanze della morte di Calipari non sono state mai chiarite, ma si sa che gli Stati Uniti non gradiscono le "interferenze" di altri, anche se alleati. Nicola Calipari - Il nibbio racconterà tutta la trattativa che il funzionario del Sismi e i suoi uomini avevano condotto per un mese negli Emirati Arabi e in Iraq, descrivendo le fasi precedenti al rilascio della Sgrena, la liberazione e gli ultimi drammatici momenti in cui la macchina con i tre italiani è raggiunta dai colpi di mitragliatore senza che fossero attivate le regole di ingaggio e senza che l'auto avesse destato alcun sospetto.
Il progetto nasce dalla volontà di celebrare il ventesimo anniversario della morte di Nicola Calipari che cade nel 2025 e vede la stretta collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il soggetto è di Davide Cosco, Lorenzo Bagnatori e Sandro Petraglia, che ha scritto anche la sceneggiatura. Petraglia ha già affrontato pagine importanti della storia italiana scrivendo L'Oriana di Marco Turco, Romanzo di una strage e La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, La prima linea di Renato De Maria e La mia generazione di Wilma Labate. "Nicola Calipari non è soltanto un eroe, è anche l'uomo che, responsabile del Sismi delle operazioni in Iraq, nei primi anni Duemila è riuscito a cambiare radicalmente il modo di operare dei servizi segreti italiani, affermando una linea strategica che mettesse sempre al primo posto la difesa della vita e il perseguimento della pace", si legge nelle note di produzione di Notorious Pictures.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV