Volto della romanità e del cinema italiano, nonché grande scapolo d'oro: questo e molto di più è stato Alberto Sordi che, con la sua intelligenza e simpatia, ha conquistato il pubblico italiano. Scopriamo insieme qualche curiosità su questo grande attore romano, dando uno sguardo sia alla sua carriera che alla vita privata.
Chi era Alberto Sordi?
Alberto Sordi nasce a Roma il 15 giugno 1920, sotto il segno zodiacale dei Gemelli. Si è spento il 24 febbraio 2003. Si è affermato, nel corso del tempo e durante la sua carriera cinematografica, come il principale portavoce della romanità, anche grazie alle sue veraci e genuine interpretazioni di diversi personaggi che venivano dal popolo.
Oltre a recitare, Sordi ha lavorato anche come sceneggiatore, compositore, regista, comico e cantante, nonché doppiatore: insomma, un artista a tutto tondo.
Debutta, sul grande schermo, con Scipione l’africano nel 1937: nella lista dei film più recenti ai quali ha partecipato, prima di morire, ci sono L’avaro, In nome del popolo sovrano, Vacanze di Natale ’91, Assolto per aver commesso il fatto, Nestore, L’ultima corsa, Romanzo di un giovane povero e Incontri Proibiti.
Alberto Sordi, qualche curiosità sull'attore
Figlio del docente e musicista Pietro Sordi e della maestra di scuole elementari Maria Righetti, Alberto si è sempre dichiarato cattolico praticante. Alberto ha avuto due sorelle e due fratelli: Savina, Aurelia, Giuseppe e Alberto che si chiamava come lui ma che morì pochi giorno dopo esser venuto alla luce.
Già da piccolo, ha dimostrato di avere una grande passione per la recitazione, visto che iniziò a muovere i primi passi su questo cammino con il teatrino delle marionette.
Ha cantato come soprano nel coro delle voci bianche della Cappella Sistina, anche se - nel tempo - si è affermato come basso. Alberto amava molto il mondo della musica e della lirica.
Scena cult della sua lunga e prolifica carriera cinematografica, è quella degli spaghetti in Un americano a Roma, dove pronuncia la battuta diventata iconica: “Macarò…m’hai provocato e io te distruggo, macaoni! Io me te magno!”.
Alberto Sordi, moglie e vita privata
Nonostante il suo carattere esuberante e la sua innata simpatia, Alberto Sordi non ha avuto una vita privata così movimentata quanto quella regalatagli dalla celebrità.
L’attore, infatti, non si è mai sposato e non ha avuto figli. Pertanto, fu definito lo scapolo d’oro del cinema italiano, anche se ebbe diverse relazioni che, però, non si conclusero sull’altare.
Tra i vari flirt che gli furono attribuiti, troviamo la principessa Soraya Esfandiary Bakhtiari, Uta Franzmair e Patrizia De Blanck.
Chi è la moglie di Alberto Sordi?
Come vi dicevamo, Alberto Sordi non si è mai sposato. La fidanzata certa che ha avuto, però, nella sua vita privata pare sia stata Andreina Pagnani, che conobbe nel 1941 e che era più grande di lui.
I due ebbero una storia d'amore, durata nove anni. Si conobbero nella sala doppiaggio del film Il giardino di Allah. La donna doppiò la maestosa Marlene Dietrich.
Dove ha vissuto Alberto Sordi?
Alberto Sordi ha vissuto, per tutta la vita, a Roma, sua città natale. Resisteva, infatti, nella sua villa di Piazzale Numa Pompilio che, al tempo, gli costò 80 milioni di lire, una cifra davvero considerevole per quegli anni. Prima di lui, ci abitava il gerarca fascista Dino Grandi.
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