Jessica Tandy è una delle attrici di Hollywood con la carriera più lunga. Ha recitato quasi ininterrottamente dagli anni '30 agli anni '90.
Amata dal pubblico per il suo spirito, per i suoi occhi blu e per la sua classe sullo schermo e fuori, Jessica Tandy può essere definita di diritto una delle decane di Hollywood. La sua carriera è durata più di sei decenni, fino alla sua morte per malattia nel 1994. Pur essendo già una celebrità prima della seconda guerra mondiale, ha conosciuto una seconda giovinezza artistica fra gli anni '80 e '90, grazie a film come A spasso con Daisy e Pomodori Verdi fritti alla fermata del treno.
La biografia di Jessica Tandy
Nome e cognome originali: Jessie Alice Tandy
Nata a: Hackney, Londra, il 7 giugno 1909
Scomparsa a: Easton, Connecticut, 11 settembre 1994
Segno zodiacale: Gemelli
Mariti: Jack Hawkins
Hume Cronyn
Figli: Susan Hawkins (da Jack Hawkins)
Tandy Cronyn (da Hume Cronyn)
Christopher Cronyn (da Hume Cronyn)
L'attrice di cinema, teatro e televisione Jessica Alice Tandy, questo il suo nome per esteso, nacque a Londra il 7 Giugno 1909 sotto il segno dei Gemelli e morì ad Easton, Connecticut l'11 Settembre 1994.
Dal primo marito Jack Hawkins ha avuto la figlia Susan, dal secondo, Hume Cronyn, la figlia Tandy ed il figlio Christopher.
Premi e riconoscimenti ricevuti da Jessica Tandy
Nel corso della sua carriera lunga 60 anni Jessica Tandy ha ricevuto numerosi premi, anche se l'Oscar è arrivato solo in tarda età, nel 1990, come miglior attrice protagonista nel film A spasso con Daisy.
Nel '1992 ricevette la nomination per il film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, dimostrando che anche un'ambiente che predilige la gioventù come Hollywood di tanto in tanto deve inchinarsi alle signore del cinema.
Tra i premi più importanti ricevuti da Jessica Tandy durante la sua vita ne ricordiamo alcuni. Golden Globe nel 1990 per A spasso con Daisy. Orso d'Argento nel 1990 come migliore attrice protagonista in A spasso con Daisy. Sempre questo film le è valso nel 1991 1 BAFTA Awards nel 1991 e un David di Donatello, sempre nel 1990. Pomodori verdi fritti alla fermata del treno le ha procurato tre candidature: all'Academy Award nel 1992, al Golden Globe sembre nel 1009 e ai BAFTA Awards nel 1993. Inoltre ha ricevuto un Saturn Award come migliore attrice nell 1988 per Miracolo sull'8ª strada. La sua stella sulla Walk of Fame si trova all'altezza del 6284 di Hollywood Boulevard ed è stata posta nel 1960.
Filmografia di Jessica Tandy
Jessica Tandy ha interpretato 30 film oltre a diverse serie TV.
Attrice di grande talento, ha recitato praticamente per tutta la vita. Tuttavia il successo maggiore è arrivato solo con le sue ultime interpretazioni, che le hanno finalmente portato quel riconoscimento a livello internazionale che certamente meritava. Scorrendo l'elenco delle sue partecipazioni, possiamo notare come la Tandy sia stata presente in molti momenti della storia di Hollywood. Per esempio,
nel 1963, ha interpretato la parte di Lydia Brenner nel film cult di Alfred Hitchcock Gli uccelli. Al grande pubblico però è nota soprattutto per i ruoli della bizzosa Daisy Werthan in A spasso con Daisy e per quello altrettanto memorabile dell'anziana Ninny Threadgoode in Pomodori verdi fritti alla fermata del treno. Due pellicole in cui, nonostante l'età avanzata, ha dato prova di classe, talento e capacità straordinarie.
Tra le sue altre interpretazioni ricordiamo: La settima croce (1944), La valle del destino (1945), Amici come prima (1982), Cocoon, l'energia dell'Universo (1985), Cocoon, il ritorno (1988), La vedova americana (1992) e La vita a modo mio (1994).
Vita privata e professionale di Jessica Tandy
Appassionata di recitazione fin da ragazzina, la Tandy debuttò a teatro nel 1927, ad appena 18 anni. Il suo debutto al cinema è stato nel 1932, nel film The Indiscretions of Eve, mai distribuito in Italia. Il suo primo ruolo da protagonista è stato nel 1938, nel film Murder in the Family, anche questo mai arrivato ufficialmente nello Stivale.
Il primo lavoro cinematografico distribuito in Italia fu La settima croce (1944) di Fred Zinnemann.
Per quanto riguarda la vita privata, Jessica Tandy si sposò nel 1932 con il collega Jack Hawkins, dal quale ebbe la figlia Susan.
Le seconde nozze con Hume Cronyn, anch'egli attore, furono celebrate nel '42; dal matrimonio nacquero la figlia Tandy e l'unico maschio Christopher.
La coppia lavorò spesso insieme, stabilendo in tal modo un sodalizio al tempo stesso sia sentimentale che artistico. Il secondo matrimonio di Jessica Tandy con Hume Cronyn è durato per tutta la vita dell'attrice, fino alla sua prematura scomparsa nel 1994.
Curiosità su Jessica Tandy
Quello della Tandy è un vero e proprio "clan" di persone dello spettacolo. La prima figlia Susan Hawkins è stata a sua volta attrice. Così come Tandy Cronyn, figlia di Hume Cronyn e attrice a sua volta. Il fratello di Tandy, Crystopher Cronyn è invece un produttore cinematografico. Infine, la figlia di Christopher e nipote di Jessica Tandy, Katherine Cronyn, è a sua volta una attrice, produttrice e sceneggiatrice.
Nel 1990 è stata scelta da People come una delle 50 persone più belle del mondo.
Nel 1989 è stata la dodicesima persona al mondo a potersi fregiare della Triple Crown of Acting per aver vinto un Oscar, un Emmy e un Tony Award come migliore attrice protagonista.
Ha vinto un Tony Award nel 1948 come protagonista nel dramma teatrale Un tram che si chiama desiderio, al fianco di un giovanissimo Marlon Brando. Tuttavia Jessica Tandy non fu scelta come protagonista nella trasposizione cinematografica. Al suo posto venne scritturata Vivien Leigh, all'epoca più famosa presso il grande pubblico.
Alcune frasi famose di Jessica Tandy
"Preferisco il teatro. A causa della natura del cinema e della televisione, fai una scena in un giorno e le altre parti settimane più tardi. E' difficile ricordare esattamente in che stato eri".
Una volta, riferendosi al marito in tono scherzoso, l'attrice disse: "Quando Hume è in ritardo per la cena, penso o ad una relazione o che giace morto per strada, e spero sempre che sia per strada"
"Devo dire che, se avessi saputo, all'inizio della mia vita che sarei arrivata fino a qui, avrei detto, "Non è possibile. Non è possibile."
Fonte foto copertina e immagini articolo: IMDB.com