Se si dovesse riassumere la carriera di Marlon Brando in una sola riga, si potrebbe dire che ha recitato in pochi film, tutti capolavori. In effetti, per essere forse il divo di Hollywood migliore di sempre, ha recitato in un numero (relativamente) limitato di pellicole. Ma questo non ha impedito ai suoi film da essere visti da più di 800 milioni di spettatori complessivamente.
La biografia di Marlon Brando
Nome e cognome originali: Marlon Brando, non ha mai recitato sotto pseudonimi o altri nomi.
Nato a: Omaha, nel Nebraska, il 3 aprile 1924
Scomparso a: Los Angeles in California, il 1 luglio 2004
Segno zodiacale: Ariete
Mogli: Anna Kashfi
Movita Castaneda
Tarita Teriipia
Figli: Christian Devi Brando (da Anna Kashfi)
Miko Castaneda Brando (da Movita Castaneta)
Rebecca Brando Kotlizky (da Movita Castaneta)
Simon Tehotu Brando (da Tarita Teriipia)
Tarita Cheyenne Brando (da Tarita Teriipia)
Ninna Priscilla Brando (da Christina Maria Ruiz)
Myles Jonathan Brando (da Christina Maria Ruiz)
Timothy Gahan Brando (da Christina Maria Ruiz)
Stephen Brando (madre sconosciuta)
Michael Gilman (adottato dall'amico Sam gilman)
Dylan Brando (madre sconosciuta)
Angelique Brando (madre sconosciuta)
Figli adottivi: Petra Brando-Corval (figlia della sua assistente Caroline Barrett)
Maimiti Brando
Raiatua Brando
Marlon Brando è il terzo figlio dell'imprenditore americano Marlon Brando Senior, produttore di alimenti e prodotti chimici, e di Doroty Julia. Il rapporto con il padre fu sempre piuttosto complicato, mentre fu molto legato alla madre, con la quale andò a vivere dopo la separazione dei genitori.
Diversamente da alcune stelle di hollywood scoperte "per caso" o arrivate al cinema in giovanissima età, Marlon Brando arriva al cinema dopo studio e una solida carriera teatrale alle spalle.
Ha frequentato la scuola di arte drammatica The Dramatic Workshop di New York e si è perfezionato agli Actors Studio di Lee Strasberg.
A vent'anni inizia a recitare con successo a Broadway, che giunge al suo apice con il ruolo da protagonista in un tram che si chiama desiderio. Proprio questo fu il suo trampolino per il mondo del cinema. Fu infatti chiamato a ricoprire il ruolo da protagonista anche nel film basato sull'opera, insieme a Vivien Leigh, una delle dive più famose dell'epoca.
Dagli anni '50 i successi si susseguono quasi ininterrotti per il decennio successivo, fino alla fine degli anni '70.
Premi e riconoscimenti
Marlon Brando ha vinto due premi Oscar come attore protagonista, nel 1954 con fronte del porto e nel 1973 con Il Padrino. Fra gli anni '50 e 70 ha vinto cinque Golden Globe e tre BAFTA Awards. Ha ricevuto il premio come migliore attore anche al Festival di Cannes con Viva Zapata! e un David di Donatello come miglior attore straniero per Sayonara. In totale nella sua carriera ha ottenuto trenta premi e riconoscimenti, oltre a numerose nomination. La sua stella sulla Walk of Fame di Hollywood si trova all'altezza del 1765 di Vine Street.
La filmografia di Marlon Brando
Come abbiamo accennato, Marlon Brando ha recitato in un numero relativamente ridotto di film, 48 per la precisione, ma quelli memorabili risalgono soprattutto al periodo che va dagli anni '50 agli anni '70 compresi. Nella seconda parte della sua carriera infatti Brando ha spesso accettato anche ruoli in pellicole meno interessanti, si dice soprattutto per ragioni legate al denaro. Non ha mai partecipato come protagonista o co-protagonista a serie TV di rilievo.
Forse i suoi ruoli più celebri, sono quelli degli anni '70, quando è chiamato a interpretare Don Vito Corleone nel film Il Padrino, il protagonista Paul in Ultimo Tango a Parigi e il Colonnello Kurtz in Apocalypse now.
A questi ruoli vanno aggiunti quelli di Stanley Kowalsky in Un Tram che si chiama desiderio e Terry Maloy in Fronte del Porto.
Anche se non esistono dati certi, il sito The Richest ha stimato che, fino al 2005 compreso, Marlon Brando avesse guadagnato la ragguardevole cifra di cento milioni di dollari.
Vita privata e personale di Marlon Brando
La vita affettiva di Marlon Brando è stata senza dubbio una delle più movimentate di Hollywood, e in qualche modo ha contribuito a creare la figura del divo come la conosciamo.
Oltre ai tre matrimoni, ha avuto almeno due relazioni durature. Una con l'attrice Rita Moreno nel periodo dei matrimoni con la Castaneta e con La Teriipia e l'altra con la sua cameriera Christina Maria Ruiz dalla quale ha avuto tre figli.
Durante i primi e più splendenti anni della sua carriera ebbe una relazione con Paula Fox, scrittrice. Negli anni '50 ebbe (o gli vennero attribuite) relazioni praticamente con tutte le donne più famose dell'epoca: Ursula Andress, Katy Jurado, Grace Kelly, Marlene Dietrich, Rita Hayworth, Édith Piaf, Ava Gardner, Ingrid Bergman, Irene Papas e Marilyn Monroe.
Nonostante tutto Marlon Brando è però sempre stato molto riservato per quanto riguarda la sua vita privata, infatti in molti casi si sa semplicemente delle sue frequentazioni, senza altri dettagli.
Dopo la sua morte le sue ceneri sono state sparse a Thaiti e nella Death Valley, in California.
Curiosità su Marlon Brando
Marlon Brando ha specificato più volte di recitare quasi esclusivamente per far buona impressione su sua mamma, ex attrice in Illinois.
Brando è stato ritenuto un duro insensibile per buona parte della sua carriera, a causa del ruolo di Stanley Kowalsky che gli era rimasto cucito addosso.
Per anni è circolata la leggenda metropolitana che Brando avesse deciso di girare le scene di The Score (2001) senza pantaloni, per evitare di venire inquadrato interamente e mostrarsi sovrappeso. Questa notizia è stata smentita più volte dallo stesso regista del film, ma sopravvive come bufala sull'attore.
Brando rifiutò l'Oscar per il ruolo di Don Vito Corleone in Il Padrino in segno di protesta, ma due anni dopo chiese all'Academy di sostituirgli quello vinto nel 1954 con Fronte del Porto, che gli era stato rubato. Sembra che lo usasse come fermaporta.
Ha contribuito a far dare alla strada Muholland Drive di Beverly Hills il soprannome di Bad Boy Drive. Infatti ci vivevano Marlon Brando, Jack Nicholson e Warren Beatty.
Probabilmente è stato uno dei primi attori della storia a dover risarcire un paparazzo. Nel 1973 fu condannato a pagare 40.000 dollari a Ron Galella, al quale ruppe la mascella con un pugno.
Fonte foto copertina e immagini articolo: IMDB.com
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