È già tempo di fare qualche piano sulla prossima stagione della fioritura dei ciliegi. O meglio è cosi per il franchise di Gintama. Tomokazu Sugita (Gintoki), Daisuke Sakaguchi (Shinpachi), Rie Kugimiya (Kagura,) Susumu Chiba (Kondo), Kazuya Nakai (Hijikata), Tetsuharu Ōta (Yamazaki), Mikako Takahashi (Mikako Takahashi) e molti altri saranno tutti presenti al Ryogoku Kokugikan sumo hall, a Tokyo, il 5 marzo per celebrare il rito di primavera del Gintama Hana-Matsuri.
È già pronta anche la visual ufficiale:
Gintama in streaming su Crubchyroll: è tornato
In Giappone la nuova serie anime di Gintama è in onda su TV Tokyo, TV Hokkaido, TV Aichi, TV Setouchi e TVQ Kyushu dal 9 gennaio e ha debuttato anche su TV Osaka a partire dal giorno successivo, il 10 gennaio.
Chizuru Miyawaki ritorna anche per il quarto anime televisivo di Gintama a dirigere la serie, e Shinji Takeuchi ritorna per il design dei personaggi, e nello stesso tempo sarà anche chief animation director. Yumi Nakamura lavorerà sul design. Nami Maniwa e Takayoshi Fukushima ritorneranno come art director, e Ritsuko Utagawa per il color design. Yuki Teramoto sarà ancora una volta il direttore della fotografia e Tomomi Suzuki sarà il CGI director. Takeshi Seyama si occuperà dell'editing. Audio Highs per le musiche, mentre Katsuyoshi Kobayashi ritorna per la supervisione del suono. Shinji Takematsu è il sound director. Yoichi Fujita (le prime tre serie anime di Gintama, Gintama: il film) supervisionerà la serie come ha già fatto in passato.
Gintama: di che cosa parla?
Gintama è ambientato in un Giappone a cavalllo tra il periodo Edo e quello di oggi, nella città di Edo (attuale Tokyo) e per lo più nel quartiere di Kabuki-chō. Durante il periodo Edo gli alieni detti Amanto hanno attaccato la Terra e, dopo una guerra iniziata vent'anni prima della storia principale, hanno costretto lo shogunato ad arrendersi ed è stato costruito il "terminale", un'alta torre che si trova a Edo.
Gli alieni hanno anche cancellato la casta dei samurai. Nonostante questo gli alieni hanno portato innovazioni sulla Terra e quindi si è formato un ambiente a metà tra due epoche, dove esistono oggetti moderni come automobili, televisori, internet e addirittura la rivista Shōnen Jump, ma molte costruzioni assomigliano a quelle del periodo Edo e sono presenti anche le istituzioni dell'epoca, come lo shogunato.
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