Tra le serie più longeve e amate di sempre c'è senza alcun dubbio One Piece. Manga che ha spopolato in tutto il mondo e che conta adattamenti animati, gadgets, giochi e un live action in arrivo.
In questi giorni, la serie ha raggiunto un nuovo importante record arrivando al traguardo dei 1000 capitoli. Un momento speciale che è stato celebrato con uno spot live action. Attenzione: da qui in avanti il testo può contenere spoiler.
Lo spot live action dedicato a One Piece
Questo è il video dello spot.
Nello spot visibile qui sopra, è possibile rivedere i punti salienti della lunga storia di One Piece. Storia che è iniziata nel lontano 1997 e che ancora oggi si rivela attuale ed in grado di affascinare chiunque vi si avvicini. Lo spot realizzato è un live action a tratti toccanti perché in grado di mostrare gli effetti che questa storia ha avuto e ha tutt'ora sui fan di tutte le età. Una storia che piace ai bambini come agli adulti e che affascina per motivi diversi, tutti immaginabili e intuibili attraverso lo spot.
Oltre a questo video, trasmesso in Giappone, sono state messe in atto anche altre iniziative. Shonen Jump, ad esempio, ha aperto un sito web per ricordare tutti i momenti salienti citati all'interno dello spot. Quello dei 1000 capitoli è un traguardo molto importante che giunge in un momento delicato della storia, ovvero quello in cui gli avvenimenti iniziano a confluire verso un finale che se non ancora esattamente dietro l'angolo si può considerare comunque prossimo.
Il live action di Netflix
Come ormai molti sapranno, di One Piece è previsto anche un live action. Dopo anni di stop, poco prima del lockdown, l'autore ne aveva dato la lieta notiza, salvo poi dover accettare un rallentamento più che logico. Virus e limitazioni a parte, però, la sceneggiatura è stata già completata e nel tempo sono emerse diverse notizie come quella del doppiaggio che pare sarà multilingue. Novità alla quale si era aggiunta quella relativa al cast che come è stato annunciato ormai da tempo, non sarà interamente giapponese ma multirazziale.
Una scelta che almeno inizialmente non aveva trovato d'accordo gran parte dei fan. In particolare per il timore di trovarsi davanti personaggi diversi dai quelli ai quali si erano affezionati. Particolari a parte, però, l'attesa per il live action è sempre molto alta.
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