Per Hong Kong, la città stato che è - dal 1997 a questa parte - tornata sotto il diretto controllo della madrepatria cinese, il 2046 è un anno importante per la sua storia recente. Infatti nel suddetto anno saranno passati esattamente 49 anni dal cosiddetto "handover" , quando il governo britannico perse il controllo, che aveva mantenuto per oltre 150 anni, sulla colonia. Ma 2046 è anche il numero della camera d'albergo che compare in In the Mood for Love , il film del 2000 di Wong Kar-Wai, di cui 2046 è il seguito cinematografico, ambientato proprio nella stessa camera. che esplora il passare del tempo e l'appassire dei sentimenti. Insomma 2046 è un numero, ma anche un film, un anno, un tempo, una storia. Senza dubbio un grande successo cinematografico hongkonghese degli anni duemila, con un cast eccellente, composto da Zhang Ziyi, Tony Leung Chiu-Wai, Faye Wong, Chang Chen, Gong Li e Carina Lau, girato dal grandissimo Wong Kar-Wai, e presentato anche al Festival di Cannes del 2004.
2046: la storia che travalica il tempo, iniziata molto tempo fa...
2046 è il terzo film di un'ideale trilogia che vede la luce nel 1991, quando Wong Kar-Wai diresse il maestoso Days of Being Wild. In questo film veniva raccontata ancora una storia d'amore, che vedeva protagonisti dviersi attori: alcuni di questi sono i protagonisti del sucessivo In the Mood for Love del 2000 e in 2046, nello specifico Tony Leung e Maggie Cheung. La storia d'amore tra questi due personaggi travalica il tempo (e i film) ed è difficile da sintetizzare in poche righe, ma il suo fulcro è raccontato in In the Mood for Love - considerato il capolavoro assoluto di Wong -. In 2046, però, il centro della storia è sul personaggio di Chow, l'uomo interpretato ancora da Tony Leung, e sulla sua ricerca di relazioni con altre donne (reali e fittizie), tra cui quella con Bai Ling, interpretata dalla famosa attrice Zhang Ziyi, sullo sfondo della camera d'albergo 2046, la stessa di In the Mood for Love. L'amore è cambiato nel corso degli anni e in questo film sembra essersi perduto nel tempo.
La trama di 2046 racconta dello scrittore Chow (Tony Leung) che ricerca l'amore passato - quello di In the Mood for Love - nelle altre donne e nella scrittura. Le donne in cui cerca conforto sono Bai Ling (Zhang Ziyi) nella realtà e Wang Jing-Wen (Faye Wong) nella finzione, tramite la storia di fantascienza che sta creando che vede protagonista una donna androide. Il filo comune è sempre l'appartamento numero 2046, dove sono ambientate la maggior parte delle scene della trilogia, simbolo dell'effimero passare dei sentimenti.
2046: il cast, la regia, la fotografia e gli intrecci della storia
Il cast di 2046 è composto da grandi attori: Tony Leung è uno degli attori feticcio di Wong Kar-Wai, il regista, avendo interpretato Days of Being Wild, Hong Kong Express, Happy Together, In the Mood for Love e The Grandmaster, oltre a questo film. L'interprete femminile principale è Zhang Ziyi, che ha nel curriculum grandi capolavori come La tigre e il dragone e La foresta dei pugnali volanti. Da segnalare anche la presenza di Gong Li, diva del cinema cinese e moglie del regista di Lanterne rosse Zhang Yimou; e anche della cantate Faye Wong, la cantante-attrice interprete anche di Hong Kong Express. Chang Chen (The Grandmaster), infine, compare nel film come personaggio inventato dalla mente dello scrittore.
Alla regia troviamo, come già accennato, Wong Kar-Wai, uno degli autori più amati dal pubblico cinefilo. Suoi sono capolavori come Hong Kong Express, Angeli perduti, Happy Together e anche l'hollywoodiano My Blueberry Nights, con Natalie Portman e Norah Jones. Il successo di Wong ha come punto in suo favore la collaborazione, per quanto riguarda la fotografia, di Christopher Doyle, che condivide insieme al regista gran parte del successo di questi film. I colori caldi, le inquadrature di grande impatto e ricercate, e la grande maestria registica fanno di 2046 un segno seguito di In the Mood for Love, anche se di poco inferiore.
2046: perché vederlo?
2046 è un film che trascende il tempo dello storia e anche quello della realtà, facendo così breccia nei cuori dei cinefili che hanno amato alla follia In the Mood for Love.
La conclusione di una storia che non ha mai fine, come il treno che porta al 2046 che viene immaginato dallo scrittore Chow nel suo libro (e anche nella prima scena del film).
Una grande prova registica, a conferma dela talento immenso di Wong Kar-wai.
Una storia d'amore al termine, che spezza in due l'immaginario dello scrittore e anche quello dello spettatore.
Un film che puoi vedere in streaming legale e gratuito su Popcorn Tv.
Voto: 8
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