Sin da quando nel 2008 ha preso il via (con Iron Man), dal Marvel Cinematic Universe hanno sempre seguito lo stesso copione: prima è stato realizzato il film di presentazione del singolo supereroe (in alcuni casi anche i suoi sequel), poi quello con tutti gli Avengers insieme. Con Black Panther, invece, questo scherma è stato ribaltato: l'eroe del Wakanda è comparso per la prima volta in Captain America: Civil War e un anno e mezzo dopo è arrivato al cinema il film a lui dedicato. Un inversione del modus operandi che ha posto il regista, i produttori, gli sceneggiatori di fronte a un quesito di non facile soluzione: come presentare un supereroe che i fan dei film Marvel hanno già conosciuto? Certo, la storia di questo personaggio ha facilitato questo compito: Black Panther altro non è che il re del Wakanda che, dopo aver bevuto un infuso tratto all'Erba a forma di Cuore, acquisisce speciali abilità. In pratica non esiste un solo Black Panther ma, di generazione in generazione, chiunque si sieda sul trono dello stato africano può diventare un supereroe. Un aspetto questo che ha reso più semplice il compito di regista, produttori e sceneggiatori di trovare una risposta al precedente quesito, permettendogli di creare una storia che partisse dagli avvenimenti di Captain America: Civil War e che allo stesso tempo risultasse nuova.
Black Panther, il supereroe anticonvenzionale: non è bianco, né statunitense ma è nero e africano
Quello sopra citato è solo uno degli aspetti che rendono Black Panther un film particolarmente interessante, ben diverso dalle altre pellicole sui supereroi. Prima di tutto il protagonista, T'Challa, non si percepisce come un paladino della giustizia, ma piuttosto come un leader politico che è chiamato a prendere anche decisioni impopolari per il bene del suo Paese. E poi, aspetto tutt'altro che secondario, è nero e viene dall'Africa. Solitamente i supereroi sono uomini, di pelle bianca e americani (o al massimo extraterrestri che in qualche modo arrivano negli Stati Uniti). Basti pensare a Iron Man, Thor, Spider Man ma anche a quelli della DC Comics come Superman o Batman. Le eccezioni sono pochissime: una di questa è proprio il protagonista del film diretto da Kevin Faige che, seppur in un film d'azione e leggero come lo è quello della Marvel, è bravo a mettere in evidenza la questione razziale. Non è un caso che negli Stati Uniti, dove proprio la questione della razza è un argomento molto sentito e dove, nel 2018, esiste ancora un movimento come quello dei supremazionisti bianchi, questo film stia avendo un successo enorme, tanto che si parla già anche di una possibile nomination agli Oscar del 2019. Va inoltre sottolineato che i protagonisti di Black Panther sono quasi tutti attori neri: da Chadwick Boseman a Michael B. Jordan, passando per Lupita Nyong'o, Danai Gurira, Daniel Kaluuya, Letitia Wright, Winston Duke, Angela Bassett e Forest Whitaker.
Black Panther: un cast ricco di donne
Ma c'è anche un altro aspetto che colpisce di Black Panther: il ruolo delle donne all'interno di questo film. Vero che il protagonista del film è un uomo, altrettanto vero però è che le donne hanno un ruolo fondamentale in questa pellicola: non sono fanciulle da salvare, ma personaggi tosti, vere e proprie eroine. Tre in particolare: Nakia, Shuri e Okoye, interpretate rispettivamente da Lupita Nyong'o, Letitia Wright e Danai Gurira. La prima è l'abilissima consigliera (nonché ex fidanzata) di T'Challa, la seconda è la geniale sorella inventrice, capace si creare sofisticatissime armi ma non solo, la terza è la tostissima generale delle guardie reali. Ruoli, questi, che raramente vengono affidati nello stesso film a tutti personaggi femminili.
Black Panther: un film sui supereroi diverso dal solito
In conclusione, Black Panther è un ottimo action movie, un film sui supereroi con una storia (finalmente) diversa dal solito: non c'è il solito nemico terribile, il cui unisco scopo è distruggere il mondo, che, seppur in forme diverse, è apparso in molte delle ultime pellicole sui supereroi. Anche per questo, oltre che per i temi toccati, i ruoli importanti e di rilievo affidati ai personaggi femminili, il fatto che sia uno dei pochi supereroi neri e non americani, Black Panther è un film che merita di essere visto. Se poi siete amanti di questo genere di pellicole e della serie di opere appartenenti al Marvel Cinematic Universe allora non potete certo perdervi Black Panther.
Voto: 7,5
Frase:
“Ho visto degli dei volare, ho visto uomini costruire armi inimmaginabili, ho visto alieni cadere dal cielo, ma non ho mai visto niente come questo, quanto ancora nascondi?”
Fonte foto di copertina: https://www.facebook.com/BlackPantherMovie/
Fonte foto interna: Fonte foto di copertina: https://www.facebook.com/BlackPantherMovie/
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