Durante un'intervista rilasciata al The Howard Stern Show, Jamie Foxx ha svelato alcuni retroscena legati al rapporto che lo legava con Quentin Tarantino durante le riprese del suo Django Unchained, dove lui interpretava il protagonista Django. L'attore ha detto che Tarantino aveva dei modi da "tiranno" sul set e non ha apprezzato la visione che il regista aveva del suo personaggio. Di seguito il suo racconto dei modi che avrebbe avuto il regista durante una conversazione a quattr'occhi per un suo errore:
Che cazzo era quello? Sapevo che avrei avuto questo problema. Tutta questa merda... devi essere un fottuto schiavo! E' uno schiavo! Non è cool. E' un fottuto schiavo. Non sa come leggere. Tu arrivi qui con la tua fottuta borsa di Louis Vuitton e la tua Range Rover. Non è Jim Brown. E' un fottuto schiavo. E poi, e solo dopo, diventa l'eroe. Dimenticati quella roba.
Anche se queste parole possono fare scalpore Jamie Foxx ha ammesso di non essersi arrabbiato per quella situazione e ha spiegato che sarebbe felicissimo di poter lavorare nuovamente con Tarantino.
Jamie Foxx: molti ruoli difficili nella sua carriera
L'attore, classe 1967, è anche cantante e musicista, più precisamente pianista. Prima di approdare sul grande schermo, Foxx recitava in sitcom televisive, faceva parte di un gruppo di comici ed è stato protagonista anche di una serie personale. Il debutto al cinema avviene nel film Toys - Giocattoli di Barry Levinson nel 1992. Tra i suoi ruoli più importanti ricordiamo: Ogni Maledetta Domenica, Alì, Collateral, Ray, Stealth - Arma Suprema, Miami Vice, Il Solista, Parto col Folle, appunto Django Unchained e recentemente ha recitato in Baby Driver - Il genio della fuga di Edgar Wright. Foxx è anche un cantante, ed ha riscosso un buon successo anche in questo campo. Ricordiamo che ha pubblicato cinque album da solista.
Fonte immagine copertina: facebook.com/unchainedmovie
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