È la domanda più gettonata tra gli addetti ai lavori dal 24 novembre scorso: quanto ha incassato È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino? Impossibile saperlo. Il film, vincitore del Leone d'argento e del Premio Marcello Mastroianni al protagonista Filippo Scotti a Venezia 78, non compare nelle classifiche Cinetel. Il motivo? Netflix non registra né comunica alla stampa gli incassi dei suoi titoli.
È stata la mano di Dio, dove vederlo? Mistero sale e incassi
È successo lo stesso in passato con Roma di Alfonso Cuarón e The Irishman di Martin Scorsese e con Il potere del cane di Jane Campion qualche settimana fa. Tutte produzioni targate Netflix, come È stata la mano di Dio. La policy del colosso dello streaming è fare abbonati, non prevede la registrazione degli incassi al botteghino.
Scorrendo i dati ufficiali del box office italiano sul sito di Cinetel, nella settimana dal 29 novembre al 5 dicembre 2021 il film di Sorrentino non appare nella Top 10. In testa c'è l'animazione Encanto della Disney con poco più di tre milioni di euro, seguita da Cry Macho di e con Clint Eastwood a 400mila euro e da Ghostbusters: Legacy di Jason Reitman con 2,2 milioni complessivi.
Eppure, È stata la mano di Dio è andato molto meglio di questi tre titoli, nonostante sia uscito in poche copie. Lo ammette Andrea Occhipinti all'Ansa. Stando a quando rivela il distributore di Lucky Red ed esercente con Circuito Cinema, il film di Sorrentino va "mooolto bene", come dimostrano le code all'esterno delle sale in cui è proiettato.
È stata la mano di Dio, Netflix non comunica gli (ottimi) incassi
L'Ansa stima che a fine sfruttamento in sala È stata la mano di Dio potrebbe arrivare ad un milione di biglietti strappati, più o meno sette milioni di euro di incasso. Un risultato davvero notevole, considerando che i due film che hanno guadagnato di più nell'arco del 2021, Eternals e No Time to Die, superano di poco gli otto milioni.
Non poteva essere altrimenti visto che È stata la mano di Dio è stato selezionato per rappresentare l'Italia agli Oscar 2022 nella sezione miglior film internazionale. La lista definitiva sarà resa nota il 21 dicembre, mentre l'annuncio delle candidature con la cinquina dei nominati per concorrere all'Oscar è prevista per l'8 febbraio. Se dovesse finire in shortlist e magari vincere la statuetta come La grande bellezza, il film potrebbe tornare in sala e aggiungere qualche altro giorno alle tre settimane sui grandi schermi concordate dal regista napoletano prima di andare in piattaforma.
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