Il pubblico di abbonati a Netflix è impazzito per Fabbricante di lacrime, uno dei film di maggior successo di questo 2024 sulla piattaforma di streaming. Il mélo di Alessandro Genovesi, adattamento del romanzo bestseller di Erin Doom fenomeno su BookTok e pubblicato da Magazzini Salani, è il primo film italiano più visto al mondo: la storia di Nica e Rigel è riuscita nell'impresa di raggiungere la vetta della classifica Netflix dei contenuti più consumati su scala globale.
Fabbricante di lacrime, film Netflix conquista pubblico
Prodotto da Iginio Straffi (il papà delle Winx) e Alessandro Usai per Colorado Film, Fabbricante di lacrime ha debuttato in streaming giovedì 4 aprile e nella prima settimana in catalogo ha ottenuto 16,2 milioni di visualizzazioni per 28,3 milioni di ore visualizzate. A fronte di questo clamoroso successo di pubblico, il film è stroncato in maniera brutale dalla critica: le recensioni sono quasi tutte negative e sull'aggregatore Rotten Tomatoes riporta addirittura lo 0% di pareri positivi della stampa internazionale.
Per fare soltanto un esempio, il critico Jason Flatt di But Why Tho? definisce The Tearsmith (è questo il suo titolo inglese) "un film assolutamente confuso e poco interessante". "Senza alcuna qualità da riscattare, si può solo sperare che questi attori adolescenti, chiaramente appassionati, abbiano maggiori possibilità in futuro di partecipare a progetti degni del loro tempo", scrive Flatt a proposito dei due protagonisti che guidano il cast, Caterina Ferioli e Simone Baldasseroni, meglio noto come Biondo. Eppure, Fabbricante di lacrime continua a macinare numeri impressionanti, tanto che si parla con insistenza di un sequel.
Fabbricante di lacrime 2 si farà? Finale apre al sequel
Il finale del teen movie griffato Netflix non è tanto diverso da quello del libro di Erin Doom, il romanzo più venduto in Italia nel 2022. Dopo che Rigel ha protetto Nica dalle avances di Lionel e dalla sua voglia di vendetta, i due sono costretti a tuffarsi giù da un ponte per salvarsi, ma Rigel finisce in coma. Presa la sua rivincita su Margaret con l'aiuto dei Milligan, Nica è finalmente autorizzata a visitare Rigel in ospedale: soltanto sentire la sua voce permette al ragazzo di svegliarsi dal coma. L'happy ending apre alla possibilità di un sequel, ma al momento non ci sono conferme ufficiali in merito.
È più probabile che il successo di pubblico del film possa aprire alla possibilità di adattare Nel modo in cui cade la neve, il secondo romanzo di Erin Doom. La storia e i toni non si discostano troppo da quelli di The Tearsmith: una giovane orfana di nome Ivy, cresciuta nella natura incontaminata del Canada, è costretta a trasferirsi in California, dove viene adottata dal padrino John. Nella sua nuova casa deve affrontare una convivenza difficile con Mason, il figlio di John, e affrontare un doloroso segreto del suo passato.
Foto: Loris T. Zambelli / Netflix
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