La Fox si lancia con prepotenza in quella nicchia di film che ha per oggetto i vampiri: la casa di produzione, infatti, ha acquisito i diritti per l'adattamento cinematografico di A People’s History of the Vampire Uprising, romanzo di Raymond Villareal.
I nomi di questa vicensa sono Shawn Levy e Dan Cohen, della 21 Laps, che è la compagnia di produzione che sta dietro al drama di fantascienza – peraltro con tanto di nomination ai Premi Oscar 2017 – Arrival. E non solo, perché si parla anche di un altro grande successo firmato Netflix, Stranger Things. I due, Levy e Cohen, produranno l'adattamento cinematografico.
Il romanzo, del resto, ha fatto il giro di un numero consistente di studios e ha dato vita a una piccola guerra di aste.
Descritto come una sorta di World War Z o di Robopocalypse ma con i vampiri, il libro si presenta come una fittizia storia orale sull'apparizione, l'assimilazione e l'ultima, violentissima ed epica battaglia tra la razza dei vampiri e quella degli umani.
World War Z: il film che la fa da maestro?
Come World War Z, la narrazione del libro procede secondo punti di vista multipli e si estende per un considerevole lasso di tempo. Nella trama sono coinvolti un investigatore della CDC investigator che scopre un virus misterioso; un agente dell'FBI che dà vita alla prima unità criminale dei vampiri; un difensore dei diritti civili dei vampiri; un ossessivo bibliotecario del Vaticano; un sito di gossip per celebrità; una irvista teologica e altro ancora...
Dal grandissimo successo di Arrival, lanciato orma anche per la corsa gli Oscar, e Stranger Things, il newcomer che ha stupito tutti, la 21 Laps sta probabilmente cercando di battere il ferro finchè è caldo. Inoltre, l'accordo per i film sui vampiri arriva proprio e nemmeno due settimane di distanza da quando la 21 Laps ha firmato per un altro progetto, per ora senza titolo, che si basa su Inconstant Moon, short story scritta da Larry Niven.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV